Riforma Nordio. Dibattito a Castelbuono

Riforma Nordio. Dibattito a Castelbuono

A Castelbuono, la Costituente, il gruppo politico di Minoranza consiliare, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale, ha scelto di organizzare un confronto pubblico sul disegno di legge costituzionale n. 1917 riguardante la trasformazione dell’Ordinamento giurisdizionale italiano e l’istituzione della Corte disciplinare, con la separazione delle carriere di magistrati giudicanti e requirenti, in cui le due posizioni, a favore e contro, sono state rappresentate dai due relatori di elevato spessore culturale.


Il dott. Giuseppe Tango è magistrato presso la sezione del lavoro del Tribunale di Palermo, è anche Presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati di Palermo e componente della Giunta Esecutiva Centrale dell’ANM nazionale, con il ruolo di Coordinatore dell’ufficio sindacale.
L’avv. Luigi Miceli, è stato sindaco di Tusa ed è componente della Giunta dell’Unione della Camere Penali Italiane.Nella prima parte del confronto è stata affrontata l’organizzazione attuale del sistema giudiziario anche se, sin da subito, i due relatori hanno mostrato una profonda tensione e un grande coinvolgimento nei confronti del tema, tale da affrontare contestualmente la riforma, entrando in modo approfondito, tecnico ma mai sterilmente tecnicistico, nelle novità che la riforma porterà con sé.L’incontro, moderato da Anna Maria Cangelosi (foto), consigliera comunale della Costituente, utile affinché tutti possiamo farci un’idea della questione, in modo da arrivare al probabile referendum confermativo in modo consapevole, nel caso in cui i due prossimi passaggi alla Camera dei Deputati e al Senato non dovessero raccogliere i due terzi dei voti favorevoli.