Dal 30 aprile al 4 maggio, il borgo rurale si trasformerà in una vetrina dell’agricoltura siciliana, tra espositori, degustazioni, convegni e dimostrazioni. Ma quest’anno l’evento guarda oltre, con un progetto ambizioso che punta a creare un polo fieristico permanente da 20 milioni di euro.

Il sindaco Angelo Conte: “Un progetto da 20 milioni per un polo che darà respiro all’entroterra”

“Quest’anno la richiesta di spazi ha superato le nostre possibilità. Questo significa una sola cosa: c’è voglia di esserci, di partecipare, di far conoscere la propria produzione. Da qui è nata l’idea di un progetto ambizioso, che stiamo definendo: un polo fieristico da 18-20 milioni di euro per diventare centro attrattivo stabile per la Sicilia centrale e oltre.Non basta costruire padiglioni. Serve un’identità. E noi la costruiamo con la qualità dei nostri produttori, l’agricoltura pulita, il rispetto della terra e il coinvolgimento dei giovani.”