Sette anni di cammino pastorale nella Diocesi di Cefalù per monsignor Giuseppe Marciante, un cammino iniziato il 14 aprile del 2018 con prima tappa proprio la Fondazione Giglio di Cefalù.
L’anniversario dell’ingresso di mons. Marciante alla guida della Diocesi, è stato ricordato quest’oggi, in occasione della messa pasquale che il vescovo ha celebrato, in ospedale, con il personale sanitario e i pazienti.
“Qui si riceve la vita – ha detto il presule – ringraziando i sanitari per l’impegno profuso nella cura dell’ammalato. Quando il proprio lavoro viene fatto con generosità e amore, paragonandolo al profumo del Nardo, ha detto il vescovo – questo inonderà di vita chiunque viene accolto o viene in visita in questo ospedale che, non a caso, porta il nome di uno dei fiori più profumati: il Giglio”.
Presenti alla funzione il management della Fondazione Giglio con il presidente Victor Mario Di Maria, per il cda Giuseppe Guercio, il direttore generale Giovanni Albano, il direttore amministrativo Gianluca Galati, il direttore sanitario Gaetano Cimò, il sindaco di Cefalù, Daniele Tumminello, e le autorità militari.
“L’attenzione costante, posta da monsignor Marciante, verso il nostro l’ospedale – ha detto il presidente Di Maria – per noi rappresenta un ulteriore impegno a fare di più nel nostro quotidiano lavoro. Il settimo anniversario, rinnovato qui, sigilla ancora una volta un patto di prossimità tra il Pastore e chi vive un momento di fragilità”.
La messa è stata concelebrata dal cappellano dell’ospedale mons. Sebastiano Scelsi e dal rettore del seminario diocesano Don Calogero Cerami.
Al termine delle celebrazione, il consueto scambio di auguri, quest’anno con le colombe dell’azienda Fiasconaro, rappresentata da Nicola Fiasconaro a cui il Presidente Di Maria ha consegnato una targa per l’attenzione riservata alla comunità del Giglio.
Nel Giornale di Cefalù (You Tube) di questa settimana un ampio servizio con le parole del Vescovo mons. Marciante.