San Mauro Castelverde investe nel turismo sostenibile e nell’accessibilità. Sono stati ufficialmente aggiudicati i lavori per un importo complessivo di 155.000 euro destinati alla realizzazione della rete sentieristica, nell’ambito del progetto locale di rigenerazione culturale e sociale “BORGO VIVO: San Mauro Castelverde, dal mandamento al cambiamento”, finanziato dalla Comunità Europea.
L’intervento rientra nel più ampio programma “Attrattività dei borghi storici” e prevede il ripristino dei sentieri storici e tradizionali che collegano San Mauro Castelverde ai comuni limitrofi di Tusa, Castelbuono, Geraci e Gangi, oltre alla sistemazione di ben 18 sentieri presenti nel territorio maurino.
Il recupero dei sentieri storici rappresenta un’importante operazione di valorizzazione della memoria collettiva e del patrimonio culturale immateriale. Questi antichi percorsi, utilizzati per secoli da pastori, viandanti e pellegrini, raccontano la storia del territorio e delle sue comunità, permettendo oggi a residenti e visitatori di riscoprire luoghi, paesaggi e tradizioni dimenticate. Ripristinarli significa riconnettere San Mauro alle sue radici e offrire un’esperienza autentica di viaggio nel tempo.
Grande attenzione è stata riservata all’accessibilità: alcuni dei tracciati saranno infatti percorribili anche da persone con disabilità grazie all’utilizzo di joëlette, speciali carrozzelle da fuori-strada.
«Con questo intervento – dichiara il sindaco Peppino Minutilla – San Mauro si conferma sempre più una destinazione turistica attrattiva e inclusiva. Dopo le iniziative ludiche come la Zip Line, la Grande Altalena e le escursioni alle Gole di Tiberio, stiamo completando un’offerta che unisce natura, cultura e accessibilità, rendendo il nostro borgo sempre più frequentabile e accogliente per tutti».
Il progetto rappresenta un importante passo in avanti per la valorizzazione del territorio, con l’obiettivo di promuovere un turismo esperienziale, sostenibile e diffuso, in grado di far riscoprire i percorsi identitari e la bellezza autentica dei borghi siciliani.
I lavori saranno realizzati dall’Impresa G.S. COSTRUZIONI di Agrigento che ha offerto il ribasso di 25,63% sull’importo posto a base d’asta.