La generosa Polizzi accoglie la donazione di Croce Taravella alla sua città natale e diventa sempre più città d’Arte, di Cultura e di Bellezza.Polizzi diventa più ricca con l’ulteriore donazione ricevuta, così ampliando la sua caratteristica di città generosa e sempre più incentrata sulla valorizzazione del proprio patrimonio culturale, una ricchezza per tutti, di tutti.La Giunta ha deliberato su proposta del Sindaco l’accettazione dell’ulteriore donazione artistica di un suo illustre cittadino, Croce Taravella.
Condividendo il percorso intrapreso dall’Amministrazione di particolare cura e attenzione a favore della Cultura e dell’arte in genere, l’artista di fama internazionale, che di recente ha inaugurato la mostra permanente dedicata al ciclo pittorico su San Francesco d’Assisi nell’omonima chiesa oggi Auditorium comunale-Parco della musica, ha donato alla sua città natale due blocchi di opere: 12 sculture da lui realizzate in scala reale rappresentative del presepe a cui si è aggiunta poi l’ulteriore donazione di altre 16 sculture denominate “soggetti di affezione”.
Esse saranno oggetto di uno specifico allestimento cui l’Amministrazione sta già provvedendo (è stato individuato il suggestivo sito dove saranno collocate e sta predisponendo gli atti per realizzarne il progetto di esposizione permanente) così da ampliare l’offerta artistica della città aumentandone l’attrattività.
Sarà uno spettacolo d’arte davvero potente e dirompente, com’è l’arte di Croce Taravella che coinvolge sempre lo spettatore in maniera diretta e profonda, poter fruire del nuovo allestimento (si sta lavorando perché da qui a dicembre possa essere realizzato e sarà davvero straordinariamente bello e suggestivo).
I due gruppi scultorei donati, di realizzazione coeva, presentano entrambi la stessa identica tecnica di costruzione: pietra e stucco naturale lavorate con una pigmentazione di terre naturali e ossidi inseriti direttamente dentro la lavorazione dello stucco in un divenire di frammistione sinergica fra scultura e pittura nella stessa immedesimazione e con un identico risultato finale: una univoca ed estetica funzione espressiva dell’arte, originalissima, dell’artista.
Artista, Croce Taravella, il quale, sperimentando continuamente nuove tecniche, e lavorando materiali alternativi (gesso, ceramica, terracotta, pietra) sa dar vita a qualunque forma con qualsiasi tipo di mistura e materia utilizzando tecniche miste di grande impatto cromatico.
Le buone pratiche amministrative di una visione di città che si concretizza con interventi reali e puntuali perseguiti con tenacia a beneficio di tutta la comunità, favoriscono gesti come questo di generoso altruismo, come in precedenza hanno favorito quelli delle donazioni di cimeli del cardinale Mariano Rampolla del Tindaro da parte dell’avvocato Nicola Gagliardo e della prof.ssa Ida Rampolla del Tindaro che hanno consentito di realizzare il relativo spazio museale o della preziosa collaborazione con l’ing. Salvatore Badagliacca, altro polizzano amante e prezioso coltivatore di antichità polizzane messe a disposizione della civica fruizione.
Oppure come quelli relativi alla recente altra donazione dei cimeli e di alcune opere di Francesca Gagliardo di Carpinello da parte dei figli che presto verranno esposti nel Palazzo della cultura in appositi spazi allestiti e all’artista dedicati in via permanente.
Esempi virtuosi come questi emulano altri esempi virtuosi. Si auspica che altri ne possano seguire sul loro esempio perché tutti possano fruire della bellezza che ne deriva da gesti come questi che rendono onore a chi li compie e beneficio a chi li riceve, cioè tutta la comunità.