Sono le ore 01:50 dell’11 ottobre sui cieli di Petralia Soprana:dopo ore di attesa sotto un cielo coperto da nubi dense e foschia, l’attività geomagnetica ha raggiunto il suo picco. Proprio in quel momento, il cielo si è finalmente liberato dalle nuvole, permettendo all’aurora boreale di esplodere in tutta la sua bellezza. “Mi trovavo a Petralia Soprana ,racconta l’autore di questa bella foto, Luca Sabatino, sulla caratteristica stradina che conduce alla Chiesa di Loreto, quando ho potuto ammirare questo rarissimo e straordinario fenomeno.

L’intensa attività solare ha generato, nei cieli del nord Europa, oltre al classico verde, la tipica tonalità fucsia-rossa visibile nelle parti più alte dell’aurora, nota come Stable Auroral Red (SAR). La tempesta geomagnetica è stata talmente potente da far emergere il fenomeno del SAR persino qui, a latitudini molto più meridionali. Dopo aver perso l’opportunità di osservare l’aurora boreale l’11 maggio 2024, questa volta non me la sono lasciata sfuggire. E poterla immortalare in questo scenario unico ha reso il momento ancora più speciale. Adesso, anche Petralia Soprana può vantare la sua immagine di questo rarissimo spettacolo celeste.”