In ambito edile la gran parte dei professionisti ha affiancato ai vecchi strumenti di misura analogici altri più tecnologici. Sempre più spesso, infatti, la precisione è necessaria, cosa che costringe chi prende le misure a dover sfruttare metodi di misurazione nuovi, come i vari modelli di metro laser.

Versatili, portatili, veloci ma soprattutto precisi, questi attrezzi offrono tutte le caratteristiche necessarie a chi desidera svolgere la propria attività nel modo migliore possibile.

Come scegliere un metro laser

I misuratori laser oggi disponibili in commercio sono vari. Chi ha deciso di provare un metro laser per misurazioni accurate e precise, al momento dell’acquisto deve concentrarsi su alcuni aspetti.

Il più importante, da cui dipende la scelta del modello e della sua potenza, riguarda il luogo in cui si effettuano la gran parte delle misurazioni: al chiuso, all’interno di un edificio, o in campo aperto, dove le distanze possono anche essere molto elevate.

Esistono modelli di metro laser che consentono di misurare distanze anche superiori ai 150 m; chiaramente questo tipo di prestazioni sono molto utili per chi opera nel campo delle opere pubbliche, nella costruzione di stadi, ponti o strade. Chi invece si occupa della costruzione di immobili civili, o comunque di edifici di dimensioni contenute, o anche chi predispone infissi, porte, impianti di vario genere, solitamente non necessita di apparecchiature in grado di misurare in modo preciso oggetti o distanze maggiori di 20-30 metri.

Chi usa i metri laser

Viste le caratteristiche di precisione e di affidabilità oggi i sistemi di misurazione laser sono sempre più diffusi, come abbiamo già visto. In linea generale sono particolarmente sfruttati in ambito edile, perché è proprio in questo settore che se ne sfruttano al meglio le caratteristiche principali.

Quindi costruttori, architetti, ingegneri, ma anche muratori e carpentieri tendono ad avere sempre a disposizione un metro laser nella propria cassetta degli attrezzi. Ci sono però varie altre categorie di professionisti e lavoratori che possono sfruttare al meglio una misurazione precisa. Si pensi ad esempio ai già citati posatori di infissi, così come a chi si occupa di impianti, quali elettricisti o idraulici. Un metro laser può essere poi utile anche a piastrellisti, così come ai falegnami.

In commercio si trovano anche modelli di misuratore laser che consentono di inserire le misure effettuate direttamente su un’immagine, così come di fungere da livella laser o da calibro. Queste caratteristiche ampliano ulteriormente il campo di utilizzo a vari settori industriali, dalla meccanica di precisione fino all’automotive. Il prezzo di alcune apparecchiature è tale da consentire anche all’hobbista di acquistare un metro laser, da utilizzare durante il bricolage o i piccoli lavori in casa.

Come funziona un metro laser

Il funzionamento di un metro laser è semplice quanto ingegnoso. In pratica emettono un fascio luminoso e misurano il tempo impiegato per raggiungere un ostacolo e tornare allo strumento. Sono quindi muniti di un sistema di emissione laser, di un ricevitore e di un cronometro.

Nel caso dei calibri laser invece l’apparecchiatura emette costantemente un fascio di luce, che si muove all’interno di un range ben preciso. Quando un oggetto entra nel “campo visivo” del misuratore questo verifica l’ombra proiettata dall’oggetto stesso all’interno del fascio luminoso.

Ogni sistema di misurazione laser ha quindi un funzionamento leggermente diverso, con anche diversi gradi di automazione, correlati allo scopo per cui l’oggetto è stato predisposto.