Si chiama “Palermo Palermo”, non a caso come il titolo del famoso spettacolo che Pina Bausch firmò per mettere in luce la primavera post caduta del muro di Berlino, nato dopo essere stata ammaliata dal capoluogo siciliano. Oggi quella performance rivive in Germania grazie all’artista palermitano Andrea Buglisi, che ha dipinto un murale per ricordare la figura della regista e coreografa nella sua città natale.

A Wuppertal, in Germania, Buglisi è stato coinvolto in un ambizioso progetto (Wuppertal Tanzt) che lo vede partecipare come unico artista italiano in compagnia di alcuni nomi di spicco del panorama internazionale della Street Art, nella realizzazione di dieci murales ispirati ad altrettanti iconici pezzi di teatro/danza che trasformeranno la sua città di adozione, sede del celebre ensemble di danzatori-attori Tanztheater Wuppertal Pina Bausch in una galleria a cielo aperto a lei votata.

“Palermo Palermo – racconta Buglisi – è il titolo dello spettacolo che l’artista dedicò al capoluogo siciliano che debuttò proprio a Wuppertal nel 1989 (anno della caduta del muro di Berlino) e fu riproposto al Teatro Biondo Palermo l’anno seguente in un grande evento al quale, appena sedicenne, ebbi la fortuna di assistere.

Oggi a distanza di 34 anni, per una fortunata coincidenza, mi ritrovo a reinterpretare una delle opere più dense e incisive della sua produzione. Potenza dell’arte”.

L’artista ha espresso un ringraziamento per la curatrice ed ideatrice del progetto Valentina Manojlov, il suo staff e i residenti del quartiere per la professionalità e l’umana sensibilità dimostrata durante la nostra residenza. La Pina Bausch Foundation per avere messo a disposizione il prezioso archivio. Le performer Tsai-Chin Yu e Ophelia Young per aver prestato la loro immagine. Sara Rizzo assistente impeccabile nel lavoro e dolce compagna di viaggio e di vita.