Il problema della mancanza di lavoro affligge principalmente il Sud Italia. Si tratta di una problematica che affligge il nostro territorio, anche se in generale tutta l’Italia, da diversi anni. Proprio per questo motivo, sono sempre di più le ipotesi alternative che cercano di proporre nuove idee per creare opportunità di lavoro. Per esempio, in Sicilia, si è spesso parlato della possibilità di realizzare un casinò: si tratta di una struttura che potrebbe, in fin dei conti, risolvere diverse problematiche, in primis quella dell’assunzione di diversi lavoratori. Ma vediamo nel dettaglio.

In Sicilia si gioca?

La domanda cruciale è: in Sicilia si gioca? Va da sé che è un quesito assolutamente fondamentale per cercare di capire se effettivamente possa essere una buona idea quella di investire in una struttura come quella di un casinò. Sull’isola, fino a qualche tempo fa si registravano moltissimi giocatori: parliamo in Regione di oltre l’11% dei giocatori a livello nazionale.

È vero anche che la maggior parte dei giocatori oggi è essenzialmente attiva online: le piattaforme, come quelle che propongono giochi quali paigow poker o altri giochi ormai molto amati, si sono moltiplicate in maniera impressionante negli ultimi tempi. A prescindere da tutto, il gioco fisico ha comunque tanto riscontro.

Possibilità concrete

L’idea di realizzare un casinò in Sicilia non è assolutamente campata in aria, anzi in passato più volte si è palesata questa idea. Per esempio, a Taormina, zona turistica e particolarmente affascinante, negli anni Sessanta è stata realizzata una struttura simile. Parliamo di Villa MonRepos, uno dei primi esempi di casinò italiani e primissimo siciliano.

Purtroppo, la struttura venne chiusa e rimase attiva solo come albergo di lusso. Questo perché andava in contrasto con delle leggi poi risultate obsolete. Ancora oggi i siciliani ripensano a quella struttura come una possibilità mancata: in Sicilia, tutt’ora, un casinò potrebbe essere utilissimo. Lo sanno anche diversi politici, i quali nel corso degli ultimi anni hanno cercato di promuovere quest’idea nuovamente.

Ricordiamo che in una struttura di questo tipo, sarebbero impiegati tantissimi dipendenti. Non tutti sanno che in un casinò non soltanto sono indispensabili croupier di varia specializzazione, ma anche tantissime altre figure: pensiamo ad esempio ai dipendenti che si occupano di sicurezza, nonché i camerieri, gli chef, i baristi e quant’altro.

Oltre a ciò, fa riflettere il fatto che un casinò sarebbe in grado tranquillamente di rendere un territorio ancor più affascinante agli occhi dei turisti. D’altronde a pochi passi dalla Sicilia c’è Malta, un territorio che ha fatto dei casinò forse la principale attrazione e che accoglie moltissime società del settore. Ciò significa non soltanto l’ingresso di tantissimi turisti da tutto il mondo, ma anche la possibilità di dare lavoro a molte persone e anche di fornire moltissimi introiti per le casse dell’Erario: basti pensare che ogni anno a Malta vengono destinati oltre 60 milioni di euro derivanti proprio dal settore. In Italia l’esempio potrebbe forse essere preso in considerazione e sfruttato a dovere con risultati ottimali.