Le finalità di questo meeting, primo appuntamento 2021 in presenza e modalità mista ( che proseguirà nel 2022), dopo il periodo di lockdown dovuto alla pandemia (che si svolgerà sabato 16 ottobre(vedi locandina) nella Sede dell’Ente Parco delle Madonie fra i primi aderenti alla rete Geopark nel 2001 di cui ricorre il ventennale) sono quelle  di mettere insieme i  Parchi della rete UGG (Unesco Global Geoparks), facenti parte della rete Medimont Parks del Club alpino Italiano,  secondo quanto detta il documento di istituzione dei Geoparks. Porre in evidenza le ricchezze geologiche appartenenti ad ognuno di essi e metterle in connessione con gli aspetti naturali e la loro conservazione, insieme a quelli culturali dei territori, finalizzato anche ad  incrementare nella popolazione residente la consapevolezza e la conoscenza dell’importanza, della significanza e della bellezza del vivere all’interno di queste Aree. Questa opportunità va debitamente declinata con l’incentivazione e la creazione di attività locali innovative anche attraverso il geoturismo, con una fruizione responsabile e consapevole, valutando gli impatti creati,  collegata al territorio e alle sue infrastrutture più sostenibili, vedi la rete sentieristica e il Sentiero Italia Cai.

Il Progetto della  rete Medimont, nel suo insieme,-afferma il Coordinatore Progetto Medimont Mario Vaccarella

VicePresidente CCTAM del CAIha la  finalità prioritariamente di svolgere delle azioni per salvaguardare e valorizzare il Capitale Naturale,  la Biodiversità delle montagne e delle aree mediterranee, la biodiversità agricola, attraverso la formazione e la diffusione di una mentalità ecologica e la realizzazione di attività e progetti con i partner dei soggetti della Rete.

“Montagne Mediterranee esposte a venti  intensi e perturbazioni di varia provenienza, e sulle quali  – durante il periodo invernale  – possono abbattersi copiose nevicate; durante la stagione estiva per contro, le sommità dei rilievi appaiono frequentemente avvolte da imponenti formazioni nuvolose, nelle quali possono originarsi anche  violenti temporali;  su di esse si alternano periodi di intenso “spietato” soleggiamento diurno, al quale si contrappongono rimarchevoli cali termici notturni.  In buona sostanza, si è di fronte ad una variegata gamma di condizioni meteorologico-ambientali, che ha fortemente condizionato  l’adattamento di piante  (ma anche di animali) viventi su queste montagne, che si caratterizzano per una  elevata biodiversità.”

Il progetto Medimont Parks è un progetto strategico del Club Alpino Italiano e della Commissione Centrale Tutela Ambiente Montano, che opera attraverso un Gruppo di lavoro,     nato nel 2009  per la conoscenza,  lo studio della biodiversità e diffondere , medianti azioni concrete, una  fruizione eco-compatibile delle Montagne Mediterrane protette. La partecipazione di alcuni Comuni che ospitano siti di pregio naturalistico e  di Federparchi, dove il Cai è presente e che raggruppa i Parchi italiani, è testimonianza di coesione per un lavoro condiviso in  direzione della tutela e di “sviluppo sano” delle Aree protette italiane.  

I principali obiettivi del Progetto, concordati con i Partners,  sono quelli elencati di seguito:

1)Studio, valutazione e significanza della Biodiversità vegetale ricadente in alcuni geositi dei Geoparks attraversati dal Sentiero Italia Cai e del suo rapporto con suolo e sottosuolo, scelto per le  specie vegetali e/o animali che possono caratterizzare  il percorso e sue correlazioni  con la geologia del sito;

2)Valutazione dell’impatto della fruizione turistica/escursionistica lungo il Si Cai nei luoghi che attraversano i Geoparks interessati.

3)individuazione e fruizione di sentieri georeferenziati di particolare interesse naturalistico storico e culturale

4) Geositi che caratterizzano i Geoparks e loro classificazione

5) Turismo responsabile e di prossimità, il Si Cai e i Parchi ,  nasce il “Sentiero dei Parchi”

6)Redazione di una piccola pubblicazione digitale e possibilmente cartacea   divulgativa per i fruitori dei Si Cai nei Geoparks;

7) Incontri con studenti e comunità

8) Collaborazione  con le Sezioni e gruppi regionali CAI del territorio dove ricade il Si Cai interessato al progetto per la caratterizzazione dei percorsi.

L’evento sarà trasmesso in diretta sul canale youtube del Cai e sulla pagina Fb Grifeo web Tv.