È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale (qui https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2021/05/24/21A03152/sg) il decreto del Ministero dell’Interno che consente ai comuni in stato di predissesto o in stato di dissesto finanziario di partecipare al bando per ottenere i fondi necessari a ristrutturare o progettare rifugi per cani randagi.

“La misura – scrive la deputata Roberta Alaimo su Facebook – prevede 5 milioni di euro per il 2021 e 5 milioni per il 2022. le risorse, per ciascuno degli anni 2021 e 2022, saranno così ripartite: per il 2021, 4.000.000 di euro per gli di interventi di messa a norma dei rifugi già esistenti; 1.000.000 di euro per la progettazione e costruzione di nuovi rifugi, nel rispetto dei requisiti previsti dalle normative regionali vigenti in materia; per il 2022, 5.000.000 di euro per la progettazione e costruzione di nuovi rifugi”.

Gli enti locali interessati devono far pervenire la propria candidatura, utilizzando esclusivamente l’area riservata del sistema certificazioni enti locali entro 30 giorni dalla pubblicazione dell’avviso. 

“Il randagismo é un problema comune a molte città e spesso agli animali abbandonati non viene riservata la giusta sensibilità e attenzione – afferma Alaimo – Questo bando nasce per rispondere alle esigenze e alle necessità dei Comuni, anche in dissesto e predissesto, al fine di prendersi cura dei cani abbandonati con delle iniziative concrete” ha concluso l’esponente del Movimento 5 Stelle.