Opportunità di lavoro (canva) Madonielive.com
Riparte la stagione dei concorsi pubblici al Ministero degli Esteri: 1.573 nuove assunzioni in tre anni, tra diplomati e laureati.
Dopo anni di attesa, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale riapre ufficialmente le selezioni per nuovi ingressi.
È un piano senza precedenti: più di 1.500 assunzioni previste tra il 2024 e il 2026 per rafforzare la rete diplomatica e amministrativa del Paese.
I nuovi concorsi offriranno opportunità concrete a diplomati e laureati, con procedure più snelle e trasparenti.
Una chance reale per chi sogna un futuro nella Pubblica Amministrazione e un ruolo nel cuore della diplomazia italiana.
Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) ha approvato il nuovo Piano Triennale dei Fabbisogni di Personale 2024-2026, che prevede l’ingresso di 1.573 nuove risorse tra funzionari, assistenti e segretari di legazione. L’obiettivo è duplice: da un lato, rinnovare il personale con figure giovani e qualificate; dall’altro, garantire continuità e competenza in un contesto internazionale sempre più complesso. Nel dettaglio, per il 2024 sono previste 1.386 assunzioni, tra cui 98 segretari di legazione, 875 funzionari e 381 assistenti amministrativi. Nel 2025, il piano prevede 152 nuove assunzioni, suddivise in 35 segretari di legazione, 17 funzionari ad alta specializzazione e 100 assistenti.
Il percorso si chiuderà nel 2026 con altri 35 posti riservati ai profili diplomatici. Il programma rientra in una più ampia strategia di rinnovamento della Pubblica Amministrazione, resa possibile grazie alle nuove facoltà assunzionali e a procedure accelerate introdotte negli ultimi anni. I posti non coperti nel 2024 confluiranno nelle selezioni successive, ampliando ulteriormente le opportunità per i candidati.
Le procedure concorsuali seguiranno il nuovo regolamento della riforma dei concorsi pubblici, pensato per velocizzare i tempi e rendere i processi più trasparenti. Le prove includeranno test scritti e orali, valutazioni dei titoli e verifiche su inglese e informatica, competenze ormai centrali in ogni percorso amministrativo e diplomatico. Le nuove assunzioni rappresentano un passo cruciale per il rinnovamento della macchina diplomatica italiana. Il Ministero intende valorizzare le competenze dei giovani e potenziare la rete degli uffici all’estero, dalle ambasciate ai consolati, fino agli istituti di cultura.
L’obiettivo è costruire una diplomazia moderna, efficiente e capace di affrontare con competenza le sfide globali, dal commercio internazionale alla cooperazione, fino alla sicurezza geopolitica.
Tra le selezioni previste nel 2025 figurano tre bandi principali:
I bandi ufficiali saranno pubblicati sul portale inPA e sul sito istituzionale del MAECI, con tutti i dettagli su scadenze, modalità di candidatura e programmi di studio per le prove. È prevista anche la possibilità di attingere alle graduatorie di concorsi precedenti, una misura che permetterà di accelerare ulteriormente le assunzioni.
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