Rissa nel centro storico, paura tra i passanti: 7 coinvolti e 4 identificati dai Carabinieri grazie alle telecamere
Carabinieri (Instagram) Madonielive.com
Una rissa tra cittadini stranieri ha scosso il centro storico: indagini serrate e identificazioni grazie alla videosorveglianza.
Una sera tranquilla si è trasformata in puro caos nel cuore della città.
Era il 6 ottobre 2025, ma la notizia è stata diffusa solo oggi. In pochi minuti, una rissa tra cittadini stranieri ha scatenato il panico tra residenti e commercianti.
Le chiamate al 112 sono state decine, i Carabinieri sono intervenuti subito ma dei protagonisti non c’era più traccia.
Da quel momento è partita un’indagine accurata, basata su testimonianze e immagini delle telecamere, per ricostruire l’intera vicenda e dare un volto ai responsabili.
Una rissa improvvisa nel cuore della città di Salemi
Il centro storico, solitamente animato dal passeggio serale, è diventato improvvisamente teatro di violenza. Secondo le prime ricostruzioni, due gruppi di cittadini stranieri si sono affrontati con estrema aggressività davanti a un esercizio commerciale. Bottiglie di vetro usate come armi, urla, spintoni e paura tra i passanti.
Tutto è accaduto in pochi minuti, ma abbastanza da spingere i presenti a chiedere aiuto. Quando i Carabinieri sono arrivati, gli aggressori si erano già dileguati tra i vicoli. Da quel momento, è iniziata una vera e propria caccia alle immagini, con l’obiettivo di capire chi si celasse dietro quella notte di follia urbana.

Le immagini delle telecamere rivelano i responsabili
L’indagine si è concentrata sulle telecamere di videosorveglianza della zona, rivelatesi decisive per ricostruire la dinamica. I filmati hanno mostrato sette persone di nazionalità straniera che si affrontavano con violenza, colpendo con bottiglie e mettendo a rischio l’incolumità di chi si trovava nei pressi. Grazie alle immagini e alle testimonianze raccolte, i carabinieri hanno identificato quattro dei partecipanti alla rissa. Tre di loro sono risultati irregolari sul territorio dell’Unione Europea, già destinatari di provvedimenti da parte dell’Autorità provinciale di Pubblica Sicurezza.
Le indagini proseguono per risalire agli altri protagonisti dello scontro. L’episodio riporta l’attenzione sull’importanza dei sistemi di videosorveglianza e sulla necessità di mantenere alta la vigilanza nelle aree centrali, dove una notte può bastare per trasformare il cuore della città in un campo di battaglia. Le autorità locali intendono potenziare ulteriormente la sicurezza urbana, aumentando il numero di telecamere e i controlli serali nei punti più frequentati. Parallelamente, sono in programma campagne di sensibilizzazione sulla convivenza civile e sul rispetto delle regole. L’obiettivo è prevenire episodi simili, garantendo un centro storico più sicuro, vivibile e protetto, dove cittadini e commercianti possano sentirsi davvero parte di una comunità.
