IMU, ho scoperto il modo di ottenere lo sconto | Quest’anno pago il 50% in meno: il reddito non c’entra niente
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IMU, ecco il modo per ottenere lo sconto: non tutti lo sanno ma puoi pagare il 50% in meno. Tutti i dettagli
Moltissimi utenti sono sempre interessati a delle novità che vedono come punto importante la tassa più temuta d’Italia: l’IMU. Per far felici moltissimi di voi, si è scoperto un modo per avere uno sconto di quasi il 50% e il reddito non ha alcuna valenza. Andiamo, però, nel corso del nostro articolo a spiegare tutto per bene con dettagli, curiosità e approfondimenti che potrebbero cambiarti la vita in positivo.
Quando sentiamo parlare di IMU, dobbiamo certamente tenere presente che si tratta di un vero e proprio tributo locale che grava sui possessori di immobili, al possesso di fabbricati, escluse le abitazioni principali classificate nelle categorie catastali diverse da A/1, A/8 e A/9, di aree fabbricabili e di terreni agricoli.
Quando parliamo di abitazione principale su cui grava l’IMU, dobbiamo ricordarci che si intende l’immobile iscritto nelle categorie catastali di classe A, tranne A/1, A/8, A/9 come unica unità immobiliare e deve corrispondere ad alcuni requisiti fondamentali: la residenza, la dimora abituale.
Proprio per questo, le novità riguardano la tassa stanno prendendo il sopravvento e meritano di essere approfondite: andiamo a vedere nel dettaglio tutte le curiosità e tutto ciò che sta cambiando e che potrebbe migliorare di gran lunga la vostra vita.
IMU, ecco le novità per pagare meno: tutti i dettagli
Quando si tratta di pagare l’IMU, la data del 16 Giugno spaventa sempre un po’ tutti e, proprio per questo, che abbiamo deciso di parlarvi anche della seconda rata, ossia il 16 dicembre 2025, un appuntamento dovuto per i proprietari di seconde case e o di abitazioni principali qualificate come case di lusso. Come abbiamo specificamente detto più volte, l’IMU non è dovuta per l’abitazione principale.
La norma a cui facciamo riferimento prevede l’esenzione dal pagamento dell’IMU, su decisione del singolo Comune, qualora l’unità immobiliare sia posseduta da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente. L’esenzione, però, può essere prevista solo da delibera del Comune. Per l’anno in corso, inoltre, ci sono vari casi in cui ‘importo viene ridotto in percentuale a seconda dell’uso dell’immobile di circa il 50%.

IMU 2025 e la riduzione
Questa riduzione potrebbe far riferimento a: le abitazioni (escluse categorie A/1, A/8, A/9) concesse in comodato gratuito a parenti in linea retta di 1° grado, immobili di interesse storico/artistico, immobili inagibili, un solo immobile posseduto dai pensionati residenti in uno Stato di assicurazione diverso dall’Italia.
Inoltre, se si fa riferimento ad uno sconto del 20%, questo vale solo ed esclusivamente se l’attivazione della domiciliazione bancaria avviene prima del 16 giugno 2025.
