Bancomat, stai alla larga da questo tasto | Ti scalano subito migliaia di euro: non c’è modo di recuperarli
Bancomat, mai digitare questi tasti - madonielive.com (foto freepik)
Massima attenzione quando ci si reca presso gli sportelli bancomat: chi digita questo tasto, è fregato. Si ritrova senza nemmeno un euro.
Il graduale passaggio ai pagamenti elettronici sta rendendo le attività quotidiane molto più semplici e veloci, ma allo stesso tempo espone alcune categorie di cittadine a truffe di ogni genere.
Se da un lato il denaro elettronico rappresenta un grosso vantaggio perché è comodo, veloce, riduce il rischio di furti e rende possibile tracciare le spese in modo dettagliato, dall’altro espone a rischi più o meno gravi.
Gli sportelli bancomat, in particolar modo, possono rappresentare un’arma a doppio taglio: facilitano le operazioni e le rendono più veloci e snelle, ma se utilizzati male ti svuotano il conto in banca.
L’allarme è stato lanciato dalle autorità competenti, che hanno invitato tutti i cittadini a non digitare questo tasto: chi lo ha fatto, si è ritrovato senza migliaia di euro sul conto.
Sportelli bancomat: perché stare attenti
Negli ultimi anni, le operazioni proposte dagli sportelli bancomat si sono ampliate, consentendo agli utenti di poter effettuare autonomamente pagamenti, bonifici, transazioni, prelievi o depositi. In questo modo, l’attività degli operatori degli istituti bancari si è snellita, rendendo le pratiche più semplici e veloci. Ma ogni volta che ci si reca presso uno degli ATM presenti in città, bisogna prestare sempre massima attenzione.
Le autorità competenti invitano prima di tutto a scegliere sportelli bancomat in luoghi affollati e illuminati, facendo attenzione a possibili manomissioni che potrebbero causare la clonazione della carta o il furto del PIN. Tra le truffe più gettonate presso gli ATM, inoltre, c’è il cash taping: un piccolo oggetto metallico viene inserito nell’erogatore per bloccare le banconote.

Mai digitare questo tasto sul bancomat
Alle truffe più gettonate presso il bancomat se ne aggiunge un’altra, che combina l’uso di questo strumento con quello dei social. A denunciare i fatti è stata una signora di Romanengo, che si è ritrovata senza migliaia di euro sul conto. Tramite i social aveva contattato una fantomatica venditrice, accordandosi sul prezzo di acquisto di una tovaglia ed altri oggetti.
Quindi, invitata dalla truffatrice, si è recata presso uno sportello bancomat per il bonifico ed è stata convinta a digitare un codice che serviva a trasferire il denaro su diversi conti correnti associati a delle carte Postepay. Dopodiché la truffatrice ha spento il telefono e si è resa irreperibile. La malcapitata, resasi conto della truffa, ha denunciato i fatti, ma ormai il suo denaro è andato perso.
