“Basta, stavolta scioperiamo anche noi” | La celebre azienda si ferma all’improvviso: non succedeva da oltre 30 anni
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Sciopero per questa famosissima azienda del settore: non succedeva da anni, ma questo è il vero motivo, tutti i dettagli
Negli anni e nella nuova società moderna, abbiamo assistito a cambiamenti davvero necessari per la vita formativa di ognuno di noi, ma anche a quella che fa riferimento alla parte economica e finanziaria della società moderna e di tutto quello che ne concerne nell’ambito aziendale. Detto questo, nel nostro articolo, infatti, andremo ad analizzare le circostanze di questa famosa azienda che ha deciso di scioperare per alcune motivazioni ritenute da moltissimi valide.
Gli scioperi, soprattutto in questo periodo storico sono all’ordine del giorno e questo serve anche per dimostrare che siamo in un Paese democratico dove è possibile esprimere la propria opinione nel rispetto dell’ambiente e delle persone che ci circondano.
Esistono diverse aziende e marchi che hanno fato la storia che, difficilmente decidono di aderire ad eventuali scioperi, pertanto quando lo fanno non si può fare a meno di parlarne.
Infatti, abbiamo deciso di raccontarvi quanto sta accadendo in questa storica azienda che ha deciso di aderire ad uno sciopero dopo 30 anni: andiamo a vedere di che si tratta, tutti i dettagli e le curiosità della vicenda.
Sciopero per un famoso marchio: ecco le motivazioni e di cosa si tratta
Il dialogo di intesa per il quale aveva tenuto testa una famosa azienda si rompe ed è proprio per questo che, circa 350 dipendenti hanno deciso di aderire ad uno sciopero di due ore che, nel primo turno del mattino dopo 30 anni che non accadeva: stiamo parlando proprio dei lavoratori del gruppo Benetton. La protesta dei lavoratori in presidio nello stabilimento di Castrette di Villorba segue una linea molto precisa e non è sicuramente a caso.
Infatti, la protesta è contro la decisione aziendale di applicare a ottanta di loro fino a dicembre contratti con una riduzione del 90% dell’orario. L’agitazione parte dalle e-mail spedite dall’azienda ai lavoratori venerdì 24 ottobre senza un previso confronto con i sindacati.

Sciopero Benetton: ecco cosa sta realmente accadendo
Lo sciopero prevede due ore di astensione dal lavoro articolate tra le ore 10.00 e le ore 12.00 proprio per il turno della mattina e, nonostante giornalisti, reporter e operatori non fossero ammessi nel presidio, questi lavoratori sono usciti al di fuori del perimetro aziendale per spiegare le loro motivazioni.
I sindacati chiedono con urgenza chiarimenti relativamente al piano industriale dell’azienda proprio per comprendere le decisioni future dell’azienda senza compromettere lo stato dei lavoratori. La direzione aziendale vorrebbe applicare i contratti di solidarietà nella misura del 90% dell’orario lavorativo.
