Stromboli sorvegliato speciale: arrivano tecnologie innovative per monitorare il vulcano

Vulcano Stromboli (Canva) Madonielive.com
Tecnologie in arrivo per il controllo del vulcano Stromboli: elicotteri, sensori e una rete di trasmissione dati per la sicurezza dell’isola.
Stromboli continua a farsi sentire, con la sua costante attività di lapilli incandescenti che illumina il cielo delle Eolie.
Ma dietro lo spettacolo naturale, si nasconde una macchina di controllo e sicurezza sempre più sofisticata.
Cosa accadrà nei prossimi giorni sull’isola e perché l’attenzione è così alta?
Un intervento programmato porterà in cima al vulcano strumenti tecnologici di ultima generazione per osservare, misurare e prevenire ogni minimo segnale anomalo.
Nuove misure per un vulcano sempre attivo
L’isola di Stromboli, tra le più affascinanti e temute del Mediterraneo, è tornata al centro dell’attenzione scientifica. Il suo cratere, che continua a manifestare la classica attività stromboliana con lanci di lapilli incandescenti, sarà presto sotto osservazione continua grazie a un potenziamento della rete di monitoraggio. Il Dipartimento regionale della Protezione Civile, attraverso il servizio rischio sismico e vulcanico, ha avviato un piano di intervento che prevede l’installazione in quota di nuove attrezzature.
L’obiettivo è quello di rafforzare la “Rete di trasmissione dati” per inviare in tempo reale le informazioni ai centri di competenza, garantendo una sorveglianza più precisa e tempestiva del vulcano. L’operazione, che coinvolge il Comune di Lipari e il sindaco Riccardo Gullo, comporterà un delicato lavoro di trasporto del materiale tecnico in cima al cratere. Per questa fase, sarà impiegato un elicottero Erickson S-64F del Dipartimento dei Vigili del Fuoco, capace di sollevare carichi pesanti in condizioni estreme.
L’intervento e le misure di sicurezza: tecnologie innovative
Le operazioni sono programmate dal 21 al 23 ottobre 2025 e prevedono una complessa logistica in un’area considerata ad alto rischio vulcanico. La Protezione Civile, in una nota ufficiale diffusa dopo una riunione in videoconferenza con tutti gli enti coinvolti, ha sottolineato che i lavori comportano “rischi per l’incolumità pubblica derivanti dal sorvolo a bassa quota e dalle manovre di trasporto di carichi sospesi”.
Per questo motivo, il Comune di Lipari ha adottato specifiche ordinanze che delimitano le aree interessate dalle operazioni. Durante i voli e le installazioni, sarà vietato l’accesso a zone critiche e ai sentieri escursionistici più vicini alla sommità. Il nuovo sistema tecnologico, una volta attivo, permetterà di migliorare la trasmissione e la qualità dei dati sullo stato del cratere, fornendo un quadro più dettagliato dell’attività vulcanica in tempo reale. Un passo importante per la sicurezza degli abitanti, dei turisti e dei tecnici che ogni giorno lavorano su uno dei vulcani più vivi e imprevedibili d’Europa.