Canone Rai bye bye, rivoluzione storica in Sicilia | Addio alla tassa sulla tv: chi abita qui non paga più niente

Bye bye Canone Rai

La grande novità sul Canone Rai-Fonte-Canva-Andreas-steidlinger-Madonielive.com

Finalmente, ci sono ottime notizie per chi, da tanto tempo, spera di poter dire “addio” al pagamento Canone rai.

L’antica imposta applicata a tutti coloro che possiedono un apparecchio atto a ricevere onde radio televisive sta per cambiare.

Si tratta di una rivoluzione assoluta e di un cambiamento epocale che coinvolgerà per alcuni dei cittadini del Bel Paese.

Scopri chi saranno i fortunati contribuenti che potranno smettere di sborsare soldi per la tassa sul servizio pubblico.

Ecco qual è il vero destino del Canone Rai corrisposto da tutti i cittadini sin dagli anni ’30.

Canone Rai, la novità che farà felici alcuni dei contribuenti italiani

Il Canone Rai è più antico della Repubblica italiana, perché quando l’Italia era ancora un regno, alla popolazione era stata già imposta una tassa da pagare per poter usufruire del servizio pubblico. Si tratta di una tassa introdotta con il regio decreto Legge numero 246 del 1938. Da allora sono passati tanti anni e nel tempo molte cose sono cambiate. Tuttavia gli italiani continuano a pagare questa tassa, anche se ha subito diverse revisioni normative.

Tre anni fa il Canone Rai è stato ridotto, passando da 90 e 70 euro annui. Successivamente però l’importo è stato di nuovo portato a 90 euro annui ma sono anche state introdotte tante novità a riguardo e una di queste farà felici alcuni dei cittadini italiani. Scopriamo dunque chi potrà salutare per sempre, e lasciarsi alle spalle il salasso annuale del Canone.

La grande novità sul Canone Rai
Bye bye Canone Rai-fonte-canva-Bordo-Madonielive.com

La possibilità di interrompere i pagamenti della tassa sul servizio pubblico

La tassa italiana di cui parliamo viene detratta direttamente dalla bolletta dell’utenza elettrica degli intestatari che vivono nel Bel Paese e che sono in possesso di almeno un televisore. Tuttavia chi dichiara di non avere alcun apparecchio atto a ricevere onde radio televisive può chiedere l’esenzione. Per farlo occorre compilare il modello, che si trova sul sito web dell‘Agenzia delle Entrate. Le belle notizie però non finiscono qui: ci sono altri soggetti passibili di esenzione. Scopriamo chi ne ha diritto e come fare per smettere di pagare il Canone Rai.

Anche i diplomatici e i militari stranieri possono richiedere l’esenzione e questo diritto spetta anche cittadini, over settantacinque, che hanno un reddito annuo complessivo non superiore a 8000 euro. L’esonero spetta per l’intero anno se il compimento del 75° anno è avvenuto entro il 31 gennaio dell’anno stesso. Se invece il compimento del 75° anno è avvenuto dal 1° febbraio al 31 luglio, si ha diritto all’agevolazione nel secondo semestre dell’anno. Anche per queste ultime due categorie di contribuenti ci sono dei moduli ad hoc che possono essere scaricati, compilati e presentati collegandosi alla pagina web istituzionale dell’Agenzia delle Entrate. Le esenzioni sono valide per i cittadini residenti in Sicilia e in tutto il resto della penisola.