Semaforo, col verde non si passa più | Ecco il nuovo colore del “Via Libera”: finché non scatta devi star fermo

Stop al semaforo verde

Stop al semaforo verde (Fonte: Wikimedia Commons e Canva) - www.madonielive.com

Veramente c’è un nuovo colore del semaforo per passare al posto del verde? Facciamo chiarezza in merito.

Ogni cittadino conosce perfettamente a memoria il semaforo, poiché è uno strumento la cui funzione ci viene insegnata fin da piccoli. I bambini sanno perfettamente che con il rosso si sta fermi e con il verde si passa.

Con il giallo, come succede anche per gli automobilisti, si procede con cautela ma in rapidità se si è già in mezzo all’incrocio, anche perché dopo poco scatterà il rosso. Oggi giorno vediamo sempre più semafori con il conto alla rovescia, in modo da sapere sempre quando starà per scattare un colore rispetto all’altro.

Questo sistema funziona benissimo, in quanto sarebbe perfettamente in equilibrio se tutti rispettassimo queste semplici indicazioni. Purtroppo sono molti i pedoni ma anche gli automobilisti e autisti vari che per fretta e poca pazienza, spesso e volentieri si avventurano a passare con il rosso.

Da qui succedono spesso sinistri che si potevano tranquillamente evitare. A prescindere da questo, c’è una notizia che sta facendo il giro del web: come mai si parla di un nuovo colore in arrivo al semaforo che sostituirà l’amato verde? Facciamo chiarezza in merito.

La storia del semaforo

Proprio per ovviare a queste imprudenze il Codice della Strada ha inflitto sanzioni severe per chi non rispetta le chiare e semplici indicazioni del semaforo, che tutti conosciamo da sempre. Ma vi site mai chiesti a quanto risale il primo semaforo?

Dunque il primo in assoluto fu installato a Londra nel 1868, erano presenti solo due colori che venivano azionati a mano ed era alimentato a gas. Dopo l’esplosione che lo coinvolse tempo dopo fu rimosso e bisognerà aspettare il 1914 quando a Cleveland venne installato il primo semaforo elettrico a due colori. Fu poi Garret Morgan nel 1920 a brevettare il sistema a tre luci, quindi verde, giallo e rosso come lo conosciamo adesso. La sua colorazione e la sua funzionalità è universale, in modo da rendere chiare le indicazioni in ogni Stato, a prescindere dalla lingua.

Il colore diverso al verde nel semaforo
Il colore diverso al verde nel semaforo (Fonte: Canva) – www.madonielive.com

Il cambio del colore verde dal semaforo

Chiarito il concetto dell’universalità del semaforo, come mai si parla di un nuovo colore che potrebbe sostituire il verde? I colori sono standard per tutti e quindi, almeno per ora non c’è pericolo che possano cambiare, anche se un unico Stato nel mondo fa un’eccezione.

Se andate in Giappone, come leggiamo da auto.everyeye.it, al posto del verde loro hanno il blu. Questo cambio di rotta avvenne negli anni 60 quando i giapponesi non avevano una parola precisa per indicare il verde, poiché da loro si diceva “ao” per indicare sia il verde che il blu, per quello rimase quel colore. Pur avendo poi coniato il termine “midori” per il colore verde le cose non cambiarono e questa rimase una peculiarità del Giappone, dove la parte verde del semaforo è ancora oggi di colore blu.