10 ottobre 2025: Smartphone, Addio per sempre alla nostra privacy | Verremo controllati messaggio per messaggio

Addio alla nostra privacy: cosa vuol dire

Addio alla nostra privacy (Fonte: Canva) - www.madonielive.com

Come mai dal 10 ottobre 2025 potrete dire addio alla privacy del vostro smartphone? Ogni messaggio vi verrà controllato, cosa potete fare?

La maggior parte dei cittadini è online non soltanto quando è sveglia ma anche mentre dorme, poiché neanche in quel momento lo smartphone viene spento. Come per tutte le cose, ci sono sempre dei pro e dei contro.

Da una parte abbiamo i lati positivi dei nostri telefoni grazie ai quali possiamo: telefonare, mandare messaggi, chattare, fare videochiamate, scattare fotografie, avere un navigatore sempre con noi e così via.

Dall’altra potrebbero sopraggiungere parecchie problematiche: dalla dipendenza da smartphone, alla difficoltà di concentrazione, così come ai disturbi del sonno arrivando perfino a piccole malformazioni che potrebbero sopraggiungere per esempio sui mignoli delle mani se non impugniamo il device in maniera corretta.

Oltre a tutto questo però, le insidie potrebbero sopraggiungere anche a livello di privacy. Per quello gli utenti sono preoccupati dopo aver appreso che dal 10 ottobre 2025 dal vostro smartphone vi controlleranno i messaggi. Ecco cosa sapere in merito.

Come proteggersi durante l’utilizzo dello smartphone

Quando parliamo di protezione da smartphone il discorso in realtà sarebbe molto ampio, per quello non può sicuramente essere confinato a una sola sfera. Infatti potremmo doverci proteggere da virus acquistando un buon antivirus, così come da app malevoli, il cui consiglio è quello di scaricare le applicazioni soltanto dallo store ufficiale.

Si può parlare di un aspetto più profondo e cioè proteggerci dalla dipendenza che potrebbe sopraggiungere per colpa di un utilizzo smisurato e senza controllo. In questo caso dovremmo impostare noi stessi dei paletti per evitare un uso eccessivo di social, giochi, app di messaggistica e così via. Oltre a tutto questo però c’è anche un aspetto fondamentale che dovremmo sempre tutelare e cioè la nostra privacy.

Come proteggere il vostro smartphone
Come proteggere il vostro smartphone (Fonte: Canva) – www.madonielive.com

Caos dal 10 ottobre in poi

Veramente dal 10 ottobre 2025 in poi dovremo dire addio alla nostra privacy se usiamo lo smartphone, poiché i nostri messaggi verranno letti? Ebbene, come possiamo leggere da il Giornale, non soltanto da telefono ma anche da computer tutto questo potrebbe verificarsi dal momento che pare che Google potrebbe attivare “una nuova funzione automatica che consentirà al colosso di Mountain View di analizzare il contenuto dei messaggi di posta elettronica in arrivo su Gmail…”.

Non sarebbe stata richiesta nessuna autorizzazione e quindi fra qualche giorno l’Intelligenza Artificiale di “Big G”, Gemini, raccoglierà “informazioni, fino a scandagliare il contenuto dei messaggi di posta elettronica su Gmail, per confezionare inserzioni ad hoc per gli utenti”. Secondo quanto letto per evitare tutto ciò, dovrete disattivare quattro opzioni dalle impostazioni di Gmail: Scrittura intelligente, Personalizzazione di Scrittura intelligenze, Solleciti e Funzionalità Smart. Così come dovrete disattivare le Attività Web e App dal vostro account Google, nella sezione, Dati e Privacy. Così facendo, pare, che Gemini non potrà più avere l’autorizzazione per “poter procedere con la scansione delle parole chiave”.