Ultim’ora, la radio in macchina sparisce per sempre | “Presto saranno solo un ricordo”: si tratta della fine di un’era

Addio alle radio in macchina

Scomparsa la radio in macchina-Fonte-Pixabay-StockSnap-Madonielive.com

Preparati a dire addio una volta e per sempre alla radio in macchina: le canzoni intonate a squarciagola saranno solo un lontano ricordo.

Ecco che cosa sta succedendo e perché non ascolteremo più la radio mentre siamo al volante.

Notiziari e musica in auto ben presto saranno solo acqua passata. La notizia è di quelle che fanno venire gli occhi lucidi ai nostalgici.

Spariti gli impianti di riproduzione dai veicoli a quattro ruote. Scopri che cosa sta per accadere.

Adesso partirà una vera e propria operazione nostalgia: amanti della radio in lacrime.

Addio alla radio in macchina, la svolta epocale per i conducenti

Ascoltare la radio in auto per tanti è un modo per cominciare la giornata con il piede giusto, e sulle note dei pezzi canori trasmessi dalle proprie stazioni preferite. La musica, se ascoltata a volume moderato può essere compatibile con la guida, concilia il buon umore e la radio è da decenni uno dei principali strumenti di comunicazione. Sin da prima dell’avvento della tv e dei canali social infatti, è servita a informare e intrattenere intere generazioni.

Tutti, dai boomers alla GenX hanno ricordi di ore felici trascorse in auto a cantare a squarciagola con gli amici o dei giochi con fratelli e genitori per indovinare i titoli dei brani, lungo le lunghe code in autostrada, nei giorni di esodo e controesodo. Il mondo delle vecchie e care FM però sta sparendo inesorabilmente. Scopriamo assieme che cosa sta per succedere e come mai ben presto le radio spariranno dalle auto di tutti noi.

Scomparsa la radio in macchina
Sparite le Radio in Auto-Fonte-Pixabay-SplitShire-Madonielive.com

Il messaggio inaspettato arrivato da parte delle autorità

Come si legge tra le ultime notizie pubblicate da parte di www.geopop.it, purtroppo, le radio saranno rimpiazzate dagli schermi digitali e dalle porte USB. In particolar modo, a sparire saranno le autoradio. Si tratta di un processo legato all’avanzamento tecnologico che però secondo l’Agcom rappresenta un vero e proprio problema.

Secondo Infatti l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni la radio è uno strumento importante, che andrebbe preservato. Massimiliano Capitanio, commissario dell’Autorità Garante, ospite di una trasmissione di RTL 102.5 ha definito la radio “Uno strumento di informazione, democrazia e pluralismo”, sottolineando come, ad oggi, siano ben 26 milioni gli ascoltatori che ogni giorno si sintonizzano sulle stazioni radiofoniche. Tuttavia le case automobilistiche hanno cominciato già a produrre da tempo nuovi veicoli del tutto privi di sintonizzatori radio, in quanto tanti utenti preferiscono ascoltare la musica e i podcast on demand, utilizzando le proprie piattaforme di streaming.