“PELLET ABOLITO”: Ultim’ora, arriva la mossa anti-inquinamento | Addio risparmio a favore dell’ambiente

Addio Pellet e fine del risparmio

Pellet Abolito per sempre-Fonte-Pixabay-neelam279-Madonielive.com

Pellet abolito: la notizia che fa tremare chi aveva installato gli strumenti di riscaldamento alternativi o stava pensando di farlo.

Tante famiglie in lacrime: questa novità, giunta proprio poco prima dell’arrivo della stagione fredda, è un’autentica doccia gelata.

Tutti pronti a dire definitivamente “addio” al metodo economico per riscaldare gli ambienti domestici.

Ecco che cosa sta accadendo e perché l’annuncio ha mobilitato i cittadini italiani.

Scopri cosa bolle in pentola e perché riscaldare la casa o gli ambienti di lavoro con il pellet non sarà più consentito.

Pellet abolito, l’amara novità che distrugge le speranze di risparmio delle famiglie italiane

Negli ultimi anni si è assistito a un aumento dei prezzi imposti dai distributori di energia di dimensioni stratosferiche. Per avere un’idea di quanto sia aumentato il costo del gas, basti pensare che dieci anni fa le bollette costavano circa il 65% in meno di adesso. Così i cittadini italiani, e non solo, hanno cercato soluzioni alternative al classico riscaldamento a gas. Tra i metodi più economici e più amati c’è il pellet, che ha preso piede, soprattutto perché permette una totale autonomia da fornitori di gas metano.

Il pellet infatti è un combustibile ricavato dal legno, e ottenuto partendo da scarti di scarto ovvero di lavorazione. Questo lo rende non solo economico rispetto al gas ma anche ecologico. Tuttavia nelle scorse ore è saltato fuori un annuncio che sembra cancellare le speranze di affidarsi alle stufe a pellet per sostituire i caloriferi tradizionali. Scopriamo di che cosa si tratta.

Pellet Abolito per sempre
L’addio al Pellet-Fonte-X-Madonielive.com

Addio al metodo naturale ed economico per tenere caldi gli ambienti in inverno

A parlare del divieto di installare e usare riscaldamenti e stufe a pellet, che spaventa le tasche degli italiani, e non solo, è stato un utente iscritto a un popolare canale social testuale. L’addio al comodo ed economico pellet e la fine del risparmio, per fortuna, non è ancora stata scritta, se non su X. Proprio sul vecchio “Twitter”, trasformato in “X” una volta diventato di proprietà di Elon Musk, è saltato fuori un post in cui si chiedeva l’abolizione del metodo di riscaldamento alternativo ai termosifoni. A quanto pare l’annuncio ad oggi, ha solo il potere di sollevare interrogativi e, forse, anche una pioggia di polemiche. Il motivo che è alla base di questo messaggio è l’impatto ambientale, “Il pellet va abolito, inquina troppo” è stato dichiarato sul noto canale social.

Il pellet infatti, è responsabile di massicce emissioni di particolato fine (PM10 e PM2.5) e di monossido di carbonio (CO). Inoltre, è considerato inquinante anche a causa di altri composti nocivi potenzialmente pericolosi per l’ambiente e anche per la salute umana. L’inquinamento però dipende dall‘insieme di un  mix di fattori, tra cui, in primis, la qualità del pellet, il tipo di strumenti e infine le condizioni di combustione.