Spesa al supermercato (Canva) Madonielive.com
Un nuovo metodo sta rivoluzionando il modo di fare la spesa: semplice da applicare, garantisce risparmio e meno sprechi alimentari.
Fare la spesa non è mai stato così complicato. Negli ultimi anni i prezzi hanno raggiunto vette difficili da sostenere e il carrello settimanale pesa sempre di più.
Molti consumatori hanno ridotto la qualità o la varietà dei propri acquisti, mentre altri cercano strategie per non rinunciare al gusto e alla salute.
In questo scenario, si fa strada un sistema alternativo che promette di unire organizzazione e risparmio.
Ma come funziona davvero questa regola che sempre più famiglie stanno adottando?
L’aumento dei costi legato al conflitto internazionale e all’instabilità delle materie prime ha cambiato le abitudini di milioni di persone. Alcuni alimenti di prima necessità hanno visto i loro prezzi raddoppiare, trasformando la spesa settimanale in una corsa ad ostacoli. In risposta, molti hanno scelto prodotti più economici, spesso sacrificando la qualità.
Chi non vuole scendere a compromessi può ricorrere a strategie più intelligenti. Una delle più diffuse è il cosiddetto batch cooking, ossia cucinare in un solo giorno i pasti dell’intera settimana. Questo metodo permette di ridurre gli sprechi, ottimizzare il tempo e mantenere il controllo sull’alimentazione. Ma non è l’unica soluzione: c’è infatti un sistema ancora più pratico, che parte già dal momento dell’acquisto al supermercato.
Il metodo del 6 a 1 è un approccio semplice e concreto per razionalizzare la spesa. Alla base c’è la preparazione di una lista precisa, che evita acquisti superflui e garantisce varietà senza eccessi. La regola è la seguente: sei tipi di verdure fresche o surgelate, cinque tipi di frutta (anche secca o congelata), quattro fonti proteiche di origine animale o vegetale, tre tipologie di carboidrati, due condimenti o salse e un solo snack.
Questo schema, applicato con costanza, permette di riempire il carrello con prodotti realmente utili e sufficienti per un’intera settimana. I vantaggi sono immediati: si spende meno, si riducono gli sprechi e si semplifica l’organizzazione dei pasti quotidiani. Chi lo ha sperimentato parla di risparmi notevoli e di una gestione domestica più ordinata, con la soddisfazione di non dover rinunciare alla qualità. Una regola chiara, facile da ricordare e già adottata da migliaia di famiglie, che sembra destinata a diventare il nuovo punto di riferimento per la spesa intelligente.
Quando il debito pubblico cresce oltre certi livelli, lo Stato deve trovare nuove risorse per…
Una revisione delle soglie di potenza e dei criteri legati al superbollo potrebbe modificare in…
Con le bollette sempre più alte, controllare subito il proprio ISEE può fare la differenza:…
Nel 2026 risparmiare sulle spese di casa sarà più facile grazie alla combinazione strategica tra…
La riforma Irpef in arrivo ridisegna gli scaglioni fiscali, riducendoli da quattro a tre e…
Il 2025 porta un calendario del bollo auto riorganizzato, con nuove scadenze pensate per rendere…