“Pago col pos” “Ok allora devi pagare due volte” | Commissione uguale all’importo: da oggi è ufficiale

pagamento con il pos e truffa- credit pixabay- madonielive.com
Attenzione al pagamento con il POS: potresti dover farlo per due volte, tutti i dettagli e le curiosità che possono fare la differenza
Molto spesso i nostri utenti che oggi hanno a che fare spesso con la tecnologia, si trovano ad affrontare la nuova vita che la società gli mette di fronte; si parla di piccolezze che risultano far parte della nostra vita e, tra questi, vi è proprio il pagamento con il POS. Nonostante sia un vantaggio per tutti, questo potrebbe essere un problema se ti succede un episodio che ti potrebbe far rimettere il pagamento per più di una volta: andiamo a vedere bene di che si tratta, tutti i dettagli.
Negli anni, abbiamo notato un cambiamento repentino delle abitudini dei consumatori che, hanno preferito mantenere sempre il pagamento con il POS per via degli store online e dei pagamenti che vengono effettuati via e-commerce. Non ci sono dubbi, il mondo va più veloce e i contanti rimangono certamente indietro, anche se ci sono numerosi problemi che si possono venir a creare anche con il pagamento con il POS.
Seppur questo contrasta l’evasione fiscale, d’altro canto ci sarebbero problemi seri se si possono venir a creare delle truffe inaspettate e se, il pagamento, dovresti farlo per due volte consecutive.
Andiamo a vedere meglio cosa si potrebbe creare e a cosa devi particolare attenzione se ti trovi dinnanzi ad una situazione del genere.
Pagamento con il POS, ecco a cosa fare attenzione: i dettagli
Durante la stagione estiva, i pagamenti con il POS di certo aumentano e, i venditori ambulanti ad oggi, si sono adeguati al mercato anche se in maniera non del tutto pulita. Quello che si è venuto a creare in Sardegna, nella provincia di Sassari, ha lasciato tutti senza parole: infatti, queste persone facevano il giro delle spiagge con prodotti perfettamente contraffatti con tanto di Pos portatile contactless.
E’ proprio così che il comando dei finanzieri si è ritrovato a scoprire circa 4300 articoli ‘taroccati, tra orologi, gioielli, accessori e articoli di pelletteria di griffe famose. Inoltre. anche nell’hinterland, sono stati scoperti un importante deposito del falso con all’interno più di 1.700 capi contraffatti.
Cosa accadeva
Tutti i prodotti sequestrati e sopra citati, avevano un packaging davvero molto curato con tanto di etichette, garanzie del consumatore e persino QR Code abilmente falsificati.
Inoltre, anche il pagamento con il POS ha fatto insospettire i finanzieri con guadagni illeciti.