Patente, addio rinnovo dopo i 67 anni | Salvini conferma tutto: per gli anziani non c’è niente da fare

Patente non rinnovata

Patente non rinnovata (Depositphotos) Madonielive.com

Scordati la patente dopo i 67 anni, non puoi più guidare: fai l’abbonamento all’autobus o comprati un monopattino, Salvini ha deciso così.

Arriva un momento in cui ogni automobilista si pone la stessa domanda: fino a che età posso continuare a guidare?

Il timore è quello di dover abbandonare l’auto una volta superati i 67 anni. Vendi il tuo veicolo o appendi le chiavi al chiodo, è tutto finito.

Perdere la patente significa dipendere dai mezzi pubblici o limitarsi a spostamenti a piedi, meglio comprare un buon paio di scarpe comode.

E se l’unica alternativa restasse un monopattino, con tutte le difficoltà che comporta? Informati bene, le sanzioni sono alte anche con questo mezzo.

Dopo i 67 anni scatta davvero lo stop alla patente? Se non ci credi leggi qui

Molti lo credono, e l’idea mette in allarme più di una generazione. L’automobile non è solo un mezzo di trasporto: è sinonimo di indipendenza, autonomia, libertà di decidere quando e come muoversi. L’ipotesi di dover lasciare il volante al compimento dei 67 anni appare come una condanna.

Immaginare la quotidianità senza patente fa riflettere: niente più viaggi improvvisati, niente commissioni veloci, niente visite ai nipoti senza organizzarsi con autobus e treni. Per alcuni significherebbe addirittura isolarsi. Eppure, la regola non è così netta come sembra: il Codice della Strada distingue, e lo fa in base ad alcune caratteristiche particolari.

Patente ritirata
Patente ritirata (Canva) Madonielive.com

La regola dei 67 anni: se fai parte di queste categorie devi buttare la patente

La patente di guida, che presto sarà disponibile anche in formato digitale, resta obbligatoria per chiunque voglia mettersi al volante. Non tutte però hanno le stesse regole. La patente A permette di guidare moto, la B le comuni automobili e ciclomotori fino a 125 cc, mentre le categorie C e D sono riservate ai veicoli professionali: camion, autoarticolati, autobus e pullman.

E qui arriva la sorpresa. Le patenti A e B non hanno un limite di età assoluto: possono essere rinnovate anche oltre gli 80 anni, purché si superino le visite mediche. Diverso è il destino di chi guida per lavoro. L’articolo 115 del Codice della Strada stabilisce che le patenti C e D non possono più essere rinnovate dopo i 68 anni. Tra i 65 e i 68, inoltre, il rinnovo diventa annuale e richiede un certificato specialistico che attesti i requisiti fisici e psichici. In pratica, per camionisti e autisti professionisti il limite esiste davvero: oltre i 68 anni scatta lo stop definitivo. Per chi invece guida auto o moto, la patente può accompagnare la vita molto più a lungo. La libertà non si spegne a 67 anni: dipende da quale categoria di documento si ha in tasca.