San Mauro Castelverde inaugura la nuova rete sentieristica | Turismo lento, inclusione e radici ritrovate

Camminare in natura

Camminare-Fonte Canva-Madonielive.com

Un progetto europeo trasforma San Mauro Castelverde in un laboratorio di turismo inclusivo: nuovi sentieri tra natura, storia e comunità.

Cosa rende speciale un borgo incastonato tra le Madonie? Non solo i paesaggi mozzafiato, ma i cammini che sanno raccontarli.

Antiche vie riemergono, diventano percorsi di memoria e bellezza, unendo paesaggi e comunità.

Un progetto di turismo che guarda al futuro recuperando le tracce del passato e restituendole ai viaggiatori di oggi.

La montagna diventa così accessibile, sostenibile e pronta ad accogliere chi cerca esperienze autentiche. Scopri i sentieri e le attività da svolgere nella natura attraverso i nuovi percorsi adatti a tutti.

Cammini che uniscono borghi e identità

San Mauro Castelverde, piccolo gioiello madonita, si prepara a scrivere una nuova pagina della sua storia. Grazie al progetto europeo “Borgo Vivo: San Mauro Castelverde, dal mandamento al cambiamento”, nasce una rete sentieristica che mette in dialogo natura e cultura, radici e futuro. Non si tratta soltanto di recuperare vecchie mulattiere e trazzere, ma di restituire un patrimonio di connessioni che per secoli hanno unito pastori, pellegrini e viandanti.

I numeri parlano chiaro: sedici itinerari, per circa 180 chilometri, collegano il borgo ai vicini comuni di Tusa, Castelbuono, Geraci Siculo e Gangi. Percorsi che si intrecciano con il Parco delle Madonie, il Sentiero Italia CAI e il Cammino dei Briganti. Tra i più suggestivi spicca la “Via del Mare”, un tracciato che dall’altura di 1.100 metri scende fino alla costa, evocando leggende e memorie antiche. È un invito a vivere il turismo lento, tra panorami, silenzi e storie che riaffiorano passo dopo passo.

Percorsi in natura
Percorsi in natura-Fonte Canva-Madonielive.com

Accessibilità e inclusione: sentieri per tutti

Il tratto più innovativo del progetto è l’attenzione all’accessibilità. Per la prima volta, in un territorio montano come questo, dieci sentieri saranno percorribili anche da persone con disabilità motorie grazie all’uso delle joëlette, carrozzelle fuoristrada che consentono di vivere appieno l’esperienza del bosco e della montagna. È un messaggio forte: la natura non deve avere barriere.

La rete non è solo infrastruttura, ma occasione di rigenerazione culturale e sociale. Trekking, escursioni a cavallo, mountain bike o semplici passeggiate diventano esperienze collettive capaci di valorizzare paesaggi, mulini ad acqua, chiese rurali e antichi casali, ma anche canti popolari, racconti e tradizioni immateriali. Domenica 31 agosto 2025, alle ore 17, l’Area Boschiva Vrincieli ospiterà l’inaugurazione ufficiale: un evento comunitario, con raduno, presentazione dei percorsi e camminata inaugurale aperta a tutti. Un nuovo inizio per San Mauro Castelverde, che sceglie di coniugare bellezza, sostenibilità e inclusione.