Soccorso Alpino e Speleologico. Intervento per recuperare un escursionista colto da malore per il caldo

Tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano in azione nei monti tra Carini, Cinisi e Montelepre (Palermo) per soccorrere un escursionista colto da malore probabilmente a causa delle condizioni climatiche proibitive che hanno fatto registrare una temperatura di circa 38 gradi con l’80 per cento di umidità. L’uomo, un sessantottenne italo-americano, dopo aver raggiunto in moto Piano Margi, stava percorrendo con la compagna i sentieri nella zona di Pizzo Montanello-Montagna Longa con una scarsa riserva d’acqua quando, in un tratto in salita molto esposto, ha accusato un malore ed ha perso i sensi. La donna ha lanciato l’allarme al Numero Unico di Emergenza 112. La centrale del 118, trattandosi di un intervento sanitario in ambiente impervio, ha allertato il Soccorso Alpino che ha inviato due squadre. Giunti sul posto, i tecnici del SASS hanno stabilizzato l’uomo e lo hanno accompagnato sulla strada sterrata dove ad attenderlo c’era un’ambulanza del 118. Qui il personale sanitario lo ha assistito, reidratato e rimesso in piedi.
In caso di incidenti su pareti di roccia, sentieri, ambienti montani, ambienti innevati, scogliere, in grotta e gole fluviali o in caso di persone disperse in ambiente montano, impervio e ostile, per allertare il Soccorso Alpino è necessario chiamare il Numero Unico di Emergenza (NUE) 112, specificando che si richiede un intervento di soccorso sanitario in ambiente montano o impervio. L’operatore del #NUE112, applicando la specifica “procedura operativa ambienti montani ed impervi”, trasferirà la chiamata di soccorso alla Centrale Operativa del 118, la quale provvederà ad allertare il Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS).