Grande partecipazione per la presentazione del libro di Antonella Di Bartolo a Blufi

Grande partecipazione per la presentazione del libro di Antonella Di Bartolo a Blufi

A pochi giorni dall’attesa riapertura della biblioteca comunale, il Bastione di Piazza Concordia ha ospitato, martedì 30 luglio, la presentazione del libro Domani c’è scuola di Antonella Di Bartolo, edito da Mondadori. Una serata intensa e partecipata, che ha visto la presenza di numerosi cittadini, rappresentanti dell’amministrazione comunale e della mini-amministrazione, rappresentanti delle associazioni locali, insegnanti, giovani e volontari della biblioteca, in un clima di condivisione e riflessione collettiva.

Nel corso dell’incontro, il vicesindaco e assessore alla cultura Lidia La Placa ha portato i saluti del sindaco, della giunta, del presidente del consiglio comunale e di tutti i consiglieri, sottolineando l’importanza di coltivare occasioni di crescita culturale e dialogo, soprattutto in vista della nuova stagione che si aprirà con la biblioteca rinnovata.

L’autrice, già dirigente scolastica, ha condiviso con il pubblico la genesi e il significato del suo libro, offrendo uno sguardo autentico sulla scuola come luogo di relazioni, responsabilità e speranza. Alcuni brani del testo sono stati commentati in dialogo con Carola Lo Nero, che ha accompagnato l’incontro con sensibilità e intelligenza, dando voce ai temi centrali dell’opera.

Non sono mancati momenti suggestivi: durante la serata, un’improvvisa interruzione di corrente ha lasciato la piazza al buio, ma il pubblico ha reagito con spontaneità accendendo le luci dei telefonini. Un piccolo gesto collettivo che ha reso ancora più intensa e simbolica l’atmosfera dell’evento, illuminando i volti e le emozioni di tutti i presenti.

Numerosi anche gli interventi dal pubblico, che ha animato l’incontro con domande, riflessioni e testimonianze personali, trasformandolo in un vero e proprio momento di comunità.Un sentito ringraziamento è stato rivolto ai volontari della biblioteca, la cui dedizione e impegno stanno contribuendo a restituire alla cittadinanza uno spazio vivo e accogliente per la cultura e la socialità.

La serata si è chiusa con una frase tratta dal libro, che ha lasciato una traccia profonda nei presenti:
“Non c’è scuola senza futuro, e non c’è futuro senza qualcuno che creda nei sogni dei ragazzi.”