L’Asteroide 2025 OW, è qui!

Passa alle ore 19.00 circa di domani, 28 luglio, nel punto più vicino alla Terra. Il GAL Hassin lo sta inseguendo da giorni.E’ stato scoperto ufficialmente il 21 luglio con la denominazione 2025 OW, ma la prima traccia della sua presenza è su immagini di archivio che risalgono al 4 luglio. E’ stato il telescopio Pan-STARRS 2, che sta per Panoramic Survey Telescope & Rapid Response System, di 1,8 metri di diametro sulla sommità del Monte Haleakala nell’isola di Maui, Isole Hawaii, a fare l’osservazione.
Il GAL Hassin, in collaborazione con l’Osservatorio Beppe Forti di Montelupo Fiorentino, grazie al telescopio di 40 cm di diametro, il Galhassin Robotic Telescope (GRT), ha inseguito l’oggetto già la sera del 24 luglio scorso.
“L’oggetto si sta avvicinando alla Terra in queste ore e arriverà alla minima distanza di 630.000 chilometri, domani intorno alle ore 19.00” ci spiega Alessandro Nastasi, astronomo informatico della Fondazione GAL Hassin. “La stima delle sue dimensioni, che dipende dalla quantità di luce riflessa (o albedo), varia tra i 40 e i 120 metri. Non possiamo parlare di pericolosità per il nostro pianeta da parte di questo oggetto per quanto riguarda la sua dimensione, sebbene passi molto vicino al nostro pianeta: 630.000 chilometri equivalgono a circa 1,65 volte la distanza della Terra dalla Luna”.
Finora sono stati scoperti circa 39.000 Near-Earth Asteroids (NEAs), che si avvicinano alla Terra. “2025 OW è della sottofamiglia degli Apollo, la cui orbita interseca quella di Marte, della Terra e di Venere” dice Alessio Squilloni dell’Osservatorio Beppe Forti di Montelupo Fiorentino e fisico dell’Università di Pisa. “L’osservazione compiuta con il mio collega Alessandro al GRT è fondamentale per migliorare la nostra conoscenza dell’orbita di 2025 OW e comprendere, quindi, se l’asteroide potrà diventare pericoloso in futuro per il nostro pianeta”.
Al momento non è noto se sia sferico o meno, ma molto probabilmente si tratta di un oggetto di forma irregolare e allungato. Il suo ritorno è previsto fra un anno. E noi del GAL Hassin saremo pronti ad osservarlo di nuovo.
Immagine 1: Il cerchio verde indica l’asteroide 2025 OW ripreso dal Galhassin Robotic Telescope (GRT) di 40 cm di diametro la sera del 24 luglio 2025. Le strisce sono le stelle di campo. Questa immagine è l’analogo della fotografia di una macchina da corsa che vi sfreccia di fronte: lo sfondo è dunque strisciato, mentre l’asteroide appare fisso. Crediti: A. Nastasi, A. Squilloni, S. Masiero, R. Furgoni /L34-GAL Hassin
Immagine 2: Orbita dell’asteroide 2025 OW (in bianco). Il puntino bianco rappresenta la posizione della Terra nella data del 27 luglio: notate come l’asteroide sia molto vicino alla Terra e dunque sovrapposto al “puntino” Terra. Crediti: JPL Small-Body Database Lookup
