Pettineo, i Carabinieri ritrovano un uomo che aveva fatto perdere le sue tracce

I Carabinieri della Stazione di Pettineo, al comando del castelbuonese Fabio Capuana, sono intervenuti con grande tempestività e sensibilità per rintracciare una persona che si era allontanata da casa dopo un litigio, facendo perdere le proprie tracce.È accaduto ieri pomeriggio, durante le ore più calde di una giornata estiva caratterizzata da un’allerta rossa. La moglie, preoccupata per il prolungato ritardo del marito, ha dato l’allarme contattando i Carabinieri. I militari si sono mobilitati organizzando una rapida ricerca nella zona rurale, contrada Conto, della campagna pettinese dove pensavano si fosse recato l’uomo. Le ricerche, rese particolarmente difficili dalle elevate temperature e dalle condizioni del territorio impervio, sono proseguite per diverse ore.

I militari sono riusciti infine a localizzare l’uomo, ritrovato privo di sensi in una zona isolata. Il 51enne è stato ritrovato riverso a terra, in uno stato di grave alterazione dello stato di coscienza, rischio che poteva rivelarsi fatale a causa della disidratazione e del colpo di calore provocato dall’esposizione prolungata al sole estivo. I Carabinieri non hanno esitato: uno dei militari ha iniziato a praticare le manovre di primo soccorso per tentare la rianimazione, mentre l’altro allerta tempestivamente il 118. Considerata l’impossibilità per i mezzi di soccorso di raggiungere direttamente il luogo, i militari hanno trasportato il soggetto in un’area accessibile, dove è stato preso in carico dal personale sanitario e trasferito al locale nosocomio per ricevere le cure necessarie.

L’intervento provvidenziale dei Carabinieri ha permesso all’uomo di riprendere conoscenza prima dell’arrivo del personale del 118, che hanno stabilizzato il paziente sul posto prima di trasferirlo d’urgenza all’ospedale di Mistretta, dove è stato affidato alle cure mediche. «Sarebbe bastato solo qualche altro minuto di esposizione al sole e, sicuramente, avremmo raccontato un’altra storia. Una storia tragica», ha dichiarato con emozione il medico del 118, sottolineando il provvidenziale intervento delle forze dell’ordine.

L’intervento ha evidenziato ancora una volta l’elevata preparazione, la prontezza e il senso del dovere dei Carabinieri, capaci di operare anche nelle situazioni più complesse e critiche. Messaggio di plauso è arrivato dalla Segreteria Provinciale del SIM Carabinieri di Messina che ha rivolto un sincero e sentito plauso ai militari “operanti per la professionalità, la rapidità e l’efficacia dimostrate durante l’intervento, che ha consentito di salvare una vita umana”.