Attualità

Ambiente, costituito l’Osservatorio regionale sui cambiamenti climatici. Savarino: «Strumento indispensabile per mettere a punto strategie a difesa del territorio»

Costituito con decreto dell’assessore al Territorio e ambiente Giusi Savarino, l’Osservatorio regionale sui cambiamenti climatici. L’organismo, istituito con legge regionale del 2022, servirà ad assicurare al governo supporto tecnico-scientifico per la definizione di politiche di intervento sul climate change, sia sul piano della mitigazione delle cause che su quello dell’adattamento, ovvero in riferimento alle conseguenze e agli impatti su territorio e società. Il primo incontro è già stato fissato per settembre.

«La costituzione ufficiale dell’Osservatorio – dice l’assessore al Territorio e ambiente, Giusi Savarino – è per noi un importante risultato che sottolinea la grande attenzione che il governo Schifani mostra sulla difesa del territorio. L’attivazione di questo strumento ci consentirà, attraverso l’elaborazione di scenari climatici possibili e futuri, di mettere a punto strategie efficaci per salvaguardare il nostro territorio. La competenza dei componenti dell’Osservatorio è garanzia della qualità del lavoro che sarà svolto. L’impegno è quello di individuare e spendere le risorse a salvaguardia del suolo, specialmente in un momento in cui la sicurezza dei nostri territori e l’incolumità dei siciliani vengono messe a dura prova a causa dei cambiamenti climatici che hanno coinvolto pesantemente anche la nostra Isola».

Questi i componenti dell’organismo, designati dal presidente della Regione Renato Schifani, che resteranno in carica cinque anni, con possibilità di un solo rinnovo consecutivo e che svolgeranno l’incarico a titolo gratuito: Alessandro Dell’Aquila, in rappresentanza dell’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico (Enea); Anna Maria Abita, per l’Arpa Sicilia, Agenzia regionale protezione ambiente; Paolo Amenta per la Conferenza permanente Regione-Autonomie locali; Salvatrice Vizzini, in rappresentanza delle Università siciliane; Pietro Ciulla, in rappresentanza delle associazioni ambientaliste siciliane; Marco Faimali, per il Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) e Candido Pirri, in rappresentanza dell’Istituto italiano di tecnologia (Iit).

redazione

Recent Posts

Famiglie strette nella morsa delle spese obbligate: quasi metà del reddito va via subito | dove tagliare

Secondo quanto riportato nelle analisi economiche diffuse dalla fonte, nel 2025 le famiglie italiane si…

13 minuti ago

Le monete da 1 e 2 cent spariscono e cambiano i resti: i commercianti applicano arrotondamenti diversi | la prassi che crea differenze tra quartieri

Secondo quanto riportato nelle comunicazioni della Banca d’Italia, la riduzione dell’utilizzo delle monete da 1…

16 ore ago

Il portafoglio si svuota in garage: aumentano i prezzi delle lampadine per fari anteriori | il modello che ha triplicato il costo in un anno

Secondo quanto segnalato da Federauto, il costo delle lampadine per fari anteriori è aumentato in…

20 ore ago

La mozzarella dura la metà: i supermercati cambiano il tipo di atmosfera protettiva | il test che mostra perché si rovina prima

Un recente test condotto secondo le analisi riportate da Altroconsumo evidenzia che la mozzarella confezionata…

22 ore ago

Il bollo auto si gonfia per un dettaglio dell’ecotassa 2019: migliaia di famiglie pagano ancora l’errore | la norma che pochi comuni hanno corretto

Un dettaglio applicativo dell’ecotassa 2019 ha finito per modificare il calcolo del bollo auto in…

24 ore ago

Patente, stretta sulle multe “sciocche”: migliaia rischiano punti per un gesto quotidiano | la novità finita nel Codice

Una modifica introdotta nel nuovo impianto normativo del Codice della Strada sta mettendo in allarme…

2 giorni ago