Le insegne, i rivestimenti pubblicitari e i pannelli retroilluminati non sono caratterizzati solo da colori ben visibili, scritte altamente attrattive e luci LED molto luminose. Dietro ogni progetto visivo ci sono anche e soprattutto i pannelli in plastica, che fungono da supporti tecnici e trasformano la luce in emozione, regalando sfumature che un semplice cartellone ha molta più difficoltà a dare.
Questi strumenti sono realizzati con materiali plastici e possono essere utilizzati in moltissimi campi grazie alla loro versatilità, resistenza e leggerezza. Vediamo quindi quali sono, ad oggi, i pannelli plastica più comuni e diffusi in ambito pubblicitario.
Il plexiglass, conosciuto col termine tecnico PMMA (polimetilmetacrilato) è un materiale plastico apprezzato perché ha una trasparenza davvero molto elevata ed è estremamente leggero.
Ne esistono di diversa tipologia, che differiscono per resa ottica e destinazione d’uso. C’è infatti l’acrilico colorato, ovvero pannelli in plastica PMMAche hanno subito un processo di colata chimica che genera colorazioni piene e omogenee, che non sbiadiscono con la luce UV e possono essere traslucide oppure opache.
C’è poi l’acrilico estruso, più economico e caratterizzato da un’ottima trasparenza che lo rende perfetto per pannelli pubblicitari semplici o di grande formato. Infine, molte aziende propongono il nuovo Plexiglas “Speciality”,una gamma “creativa” per look esclusivi che include lastre acriliche particolari, come monosatinato o bisatinato, iridescenti, metallizzati e texture e finiture speciali, ad esempio rigate o martellate.
I pannelli in plastica in policarbonato sono simili al plexiglass, ma più robusti. Sono infatti resistenti a grandine, urti o sbalzi di temperatura e rappresentano la soluzione ideale per insegne esterne, che possono durare anche anni o coperture leggere che vogliono durare anni.
Versatile, sorprendentemente leggero e con una trasparenza quasi cristallina, può essere prodotto in pannelli compatti (simili al vetro ma infrangibili) o pannelli alveolari (con struttura interna a celle).
Nel mondo dell’illuminazione pubblicitaria si stanno diffondendo anche i pannelli in plastica in alluminio composito.
Sono formati da due lamine metalliche che racchiudono un nucleo di polietilene e si configurano come pannelli leggeri, facili da sagomare e con una superficie ultra liscia, pronta per la stampa o la pellicola adesiva.
I pannelli in plastica sandwich hanno una struttura a strati: due superfici esterne rigide che racchiudono un nucleo centrale più leggero.
Per la comunicazione visiva, sono molto diffusi con facce esterne in PVC, polistirene o sottili lamine di alluminio, con il cuore interno in materiale più leggero, come schiuma di polietilene o PVC espanso.
Ottimi per fiere e allestimenti temporanei, garantiscono spessori importanti, ma senza creare un peso eccessivo.
I pannelli in plastica in PVC espanso rigido. Si tratta di soluzioni leggere ma solide, usate in molti ambiti nel mondo della comunicazione visiva, della grafica e dell’allestimento. Si tratta di pannelli con superficie liscia e opaca, leggeri, facili da lavorare e molto resistenti agli agenti atmosferici, quindi utilizzabili anche outdoor
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