Saldi estate 2025: gli sconti sono partiti…e anche le truffe ad essi legate

L’estate porta con sé il profumo delle vacanze, delle giornate al mare… e l’irresistibile richiamo dei saldi estivi. Anche nel 2025, milioni di italiani hanno approfittato o si preparano ad approfittare degli sconti stagionali per rinnovare il guardaroba, acquistare prodotti tech, articoli per la casa e molto altro. Sono partiti in tutta Italia o c’è ancora qualche regione in attesa del via? Quali lezioni possiamo trarre da quanto accaduto l’anno scorso?
Le date di partenza variano da regione a regione, ma quest’anno sono partiti sabato 5 luglio 2025 in quasi tutta Italia. Unica eccezione il Trentino-Alto Adige dove, come sempre, i saldi sono gestiti in modo autonomo e sono partiti solamente il 16 luglio.
Nel 2024, secondo Confcommercio, oltre 15 milioni di famiglie italiane hanno effettuato almeno un acquisto durante i saldi estivi, con una spesa media di circa 202 euro a famiglia, in leggero calo rispetto al 2023. Tuttavia, l’interesse per le promozioni rimane forte, soprattutto tra i giovani e gli under 35, che sfruttano sconti fino al 70% per accaparrarsi i brand più amati.
Ma se da un lato i saldi rappresentano un’occasione d’oro, dall’altro richiedono attenzione, consapevolezza e prudenza. Sia nei negozi fisici che online, è fondamentale sapere come tutelarsi e riconoscere le vere offerte dalle false promesse.
I tuoi diritti durante i saldi: come riconoscere un acquisto sicuro
I saldi non sono un “liberi tutti” per i commercianti. Al contrario, anche durante le vendite promozionali, il consumatore mantiene tutti i suoi diritti. Spesso si tende a pensare che lo sconto possa giustificare un prodotto difettoso o un cambio negato. Nulla di più falso.
La legge italiana è chiara: la garanzia legale di due anni vale anche sugli articoli scontati. Se acquisti un prodotto difettoso, hai diritto alla riparazione, alla sostituzione o al rimborso, come in qualsiasi altro periodo dell’anno. Inoltre, il prezzo originario deve essere chiaramente indicato, assieme alla percentuale di sconto applicata e al prezzo finale. Ogni omissione o indicazione vaga può configurarsi come pratica commerciale scorretta.
Altro punto fondamentale: il diritto di recesso. Nei negozi fisici, il cambio o il rimborso per “ripensamento” non è obbligatorio, ma se il punto vendita lo pubblicizza (con cartelli, ad esempio), è tenuto a rispettarlo. Diverso è il discorso per gli acquisti online, dove il consumatore ha 14 giorni di tempo per restituire il prodotto senza necessità di spiegazioni, anche se l’articolo è in saldo.
Acquistare consapevolmente significa anche confrontare i prezzi prima e durante i saldi, evitando di farsi ingannare da sconti gonfiati. Oggi esistono app e siti che tracciano l’andamento dei prezzi, aiutandoti a capire se stai davvero facendo un affare o cadendo in una trappola.
Saldi online: il pericolo dei siti truffa e come proteggersi
Con l’aumento degli acquisti online, i saldi digitali sono diventati un campo minato per chi non sa distinguere un sito autentico da uno truffaldino. Truffatori sempre più sofisticati copiano in modo quasi identico i siti dei grandi brand, modificando solo un dettaglio dell’URL o del dominio. Il risultato? Migliaia di utenti che, convinti di aver fatto l’affare dell’anno, pagano per prodotti che non arriveranno mai.
Ma come si riconosce un sito falso? Primo segnale d’allarme: controlla sempre l’indirizzo web (URL). Se noti un dominio strano, come “.shop” o “.store” al posto del classico “.com” o “.it”, fai attenzione. Verifica anche la presenza del lucchetto accanto all’URL (che indica una connessione sicura HTTPS) e cerca eventuali errori di ortografia o immagini sgranate.
Inoltre, mai fidarsi di sconti esagerati, soprattutto se riguardano prodotti molto richiesti o luxury brand. Se trovi una borsa firmata al 90% di sconto, forse non stai per fare un affare, ma per essere truffato. Per tutelarti negli acquisti online in saldo, usa sempre metodi di pagamento tracciabili, come carte di credito o servizi come PayPal, che offrono protezione per gli acquisti. Diffida dei bonifici bancari diretti o dei pagamenti tramite app sconosciute.
Infine, affidati solo a siti ufficiali o marketplace noti. Quando sei in dubbio, cerca recensioni e opinioni di altri utenti, e prendi qualche minuto in più per verificare. Ricorda: nei saldi, come nella vita, la fretta è cattiva consigliera. In conclusione, i saldi estivi sono un’opportunità per acquistare bene e risparmiare, ma anche un momento delicato che richiede attenzione, conoscenza dei propri diritti e consapevolezza. Che tu scelga di fare shopping sotto il sole o dietro uno schermo, ricorda: la vera occasione è quella che ti lascia soddisfatto, non quella che ti fa rimpiangere ogni euro speso.