Attualità

Madonie: doppio intervento in notturna, uno con l’elicottero

Giornata impegnativa per il Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano (SASS), per due interventi di soccorso nell’area delle Madonie. Il SASS è stato impegnato inizialmente, nel tardo pomeriggio di ieri per il recupero di una persona in difficoltà,il sindaco di Petralia Sottana,che era rimasta bloccata su un pendio molto ripido nei pressi di Petralia Sottana durante un sopraluogo per una frana. Concluso questo primo intervento, il Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano è stato successivamente impegnato in un delicato intervento notturno in collaborazione con l’Aeronautica Militare per il recupero di un’escursionista infortunatasi nei pressi di Pizzo Carbonara, sulle alte Madonie .

La donna, F.P. di 50 anni, durante un’escursione sul massiccio montuoso ha riportato un importante trauma a un arto inferiore, tale da impedirle di proseguire a piedi. I compagni di escursione hanno immediatamente allertato il Numero Unico di Emergenza 112, e la segnalazione è stata smistata alla centrale operativa del 118, che ha richiesto l’intervento del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano.

Una squadra del SASS si è messa in marcia verso la zona dell’incidente, mentre, per ridurre i tempi di intervento e facilitare il recupero, è stato chiesto il supporto dell’Aeronautica Militare, con la quale il Soccorso Alpino collabora da tempo nell’ambito di un consolidato protocollo nazionale.

Un elicottero HH-139B dell’82° Centro SAR (Search and Rescue) del 15° Stormo dell’Aeronautica Militare, decollato dalla base di Trapani-Birgi, ha imbarcato due tecnici di elisoccorso del SASS e ha raggiunto l’area dell’intervento. Grazie all’impiego della tecnologia NVG (Night Vision Goggles), che consente operazioni di volo e di recupero in condizioni di scarsa visibilità, l’equipaggio ha potuto operare in sicurezza anche in piena notte.

Sul posto, i due tecnici del SASS e l’aerosoccorritore dell’Aeronautica Militare sono stati calati con il verricello fino alla ferita.La donna è stata stabilizzata, immobilizzata e imbracata con il triangolo di evacuazione, quindi recuperata a bordo dell’elicottero tramite verricello. Il velivolo ha poi fatto rotta verso Palermo, sbarcando la donna alla piazzola del IV Reparto Volo della Polizia di Stato all’aeroporto di Boccadifalco, dove ad attenderla era presente un’ambulanza del 118, che l’ha trasferita al vicino ospedale Ingrassia.

L’intervento, condotto in piena sinergia tra le componenti specialistiche civili e militari del sistema di soccorso, conferma l’efficacia della collaborazione tra il Soccorso Alpino e l’Aeronautica Militare a servizio della collettività.

redazione

Recent Posts

Segreto utilissimo | Così dimezzi le spese di casa: nessuno te l’ha mai detto!

Scopri come ridurre spese e consumi in casa senza sacrifici. Gestisci al meglio risorse, energia…

3 ore ago

Casa che cura o che pesa: come l’ordine domestico può farti stare davvero meglio | l’effetto emotivo poco discusso

La tua casa, un riflesso di te. Scopri come l'ordine domestico trasforma il benessere fisico…

9 ore ago

Tempo rubato | La vita frenetica in Italia: la realtà dei numeri

L'indagine nazionale sull'uso del tempo rivela come gli italiani distribuiscono le 24 ore tra lavoro,…

1 giorno ago

Tempo libero | Perché è un lusso per pochi: La verità si nasconde dietro a queste abitudini

Il tempo libero, da diritto universale a privilegio. L'invasione del lavoro, la tecnologia e le…

1 giorno ago

Amici che si vedono solo online: come cambia il modo di volersi bene dopo i 30 anni | la solitudine che nessuno racconta

Nel mondo digitale di oggi, sempre più italiani sopra i 30 anni coltivano amicizie che…

2 giorni ago

La sera che non finisce mai: perché sempre più italiani arrivano stanchi anche a casa | il segnale che preoccupa le famiglie

La giornata degli italiani sembra allungarsi sempre di più e la stanchezza arriva fino a…

2 giorni ago