Castelbuono,il sindaco Cicero paladino delle casse comunali: riscossione coatta nei confronti di chi è debitore

Castelbuono,il sindaco Cicero paladino delle casse comunali: riscossione coatta nei confronti di chi è debitore

Il più importante punto all’ordine del giorno, nel Consiglio comunale del 30 giugno scorso, è stato la seconda variazione del bilancio 2025/2027 che prevede nuove entrate libere per € 226.343,20, nuove entrate vincolate per € 1.298.839, 84, di cui € 180.000,00 per la manutenzione straordinaria del ponte Scondito, finanziamento ottenuto grazie al M5S e al lavoro della Costituente, e € 832.000,00 quale incremento dello stanziamento per la frana di via Tenente Ernesto Forte, e infine, l’applicazione dell’avanzo di amministrazione libero per un totale di €. 459.720,14.

La variazione di bilancio è stata approvata all’unanimità, con le osservazioni formulate dai consiglieri della Costituente che hanno registrato con soddisfazione la presenza nel documento di alcuni punti da essa sostenuti.

Vogliamo però porre l’attenzione sul discorso fatto dal Sindaco in merito alla riscossione delle tasse.

Va ricordato che, da più anni, sia la Corte dei Conti che i revisori dei conti, nelle loro relazioni, hanno segnalato la scarsa capacità di riscossione dell’Ente. Tutto questo ha come conseguenza la continua crescita del Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità (FCDE), un accantonamento di risorse che non possono essere spese in quanto non c’è la certezza che l’incasso previsto si realizzerà.

Si tratta in sostanza di tasse che non sono state pagate, quali IMU, TARI, suolo pubblico etc. Nell’ultimo conto consuntivo del 31 dicembre 2024, il FCDE ammonta a € 3.736.171,22.

Nella seduta del 30 giugno, il Sindaco ha avvisato che la situazione che si è creata non è più sostenibile e che a breve partirà la riscossione coatta nei confronti dei debitori. Ma ha attaccato a muso duro dipendenti che, a suo dire, sono responsabili di questa situazione: “… qualche dirigente non ha compreso benissimo, che quando noi chiediamo di farci l’analisi degli accertamenti lo deve fare velocemente, e perde tempo”. Non è la prima volta che scarica le sue responsabilità sul personale, come quando affermava che lui era costretto a occuparsi personalmente della gestione di tante cose, perché finito l’orario i responsabili non lavorano più.

Solo adesso si accorge che su questo argomento “… non possiamo scherzarci più”, lasciando intendere che probabilmente negli anni passati si è avuta leggerezza.

E in un altro passaggio afferma che “…sarebbe gravissimo se la politica, cosa che successa negli anni passati succedeva, che in tanti comuni succede purtroppo, è gravissimo se la politica si permette di interferire in tal senso e dire agli uffici non fate questi percorsi amministrativi che sono obbligatori per legge e nel rispetto anche della morale e dell’etica di tanti altri cittadini che in modo oculato pagano…”. A chi si riferisce considerato che è proprio lui il sindaco da vent’anni?

In merito ai soggetti debitori il sindaco ha affermato che “…  sono persone che uno neanche si immagina o professionisti che uno neanche si immagina, mentre c’è un’attenzione molto oculata da parte delle famiglie …”. Una affermazione che sa vagamente di avvertimento, chi finora non è stato disturbato? In base a quello che afferma, pare che il sindaco vada a curiosare tra gli elenchi degli evasori e, anziché mettere in condizione gli uffici di procedere per la riscossione, va in consiglio a lanciare messaggi obliqui. A questo punto chiediamo che il sindaco renda noti i dati dell’evasione in forma aggregata, per categorie.

Ma la responsabilità di questa situazione è tutta politica e non può che ricadere, principalmente, sul sindaco Cicero, visto che è al suo quarto mandato,dicono dalla Costituente per la Castelbuono di domani .Le scelte politiche di chi governa possono determinare l’aumento del FCDE. Se un’amministrazione, pur di fare aumentare la sua capacità di spesa, accerta entrate che si rivelano poi difficili o impossibili da riscuotere, come quando si sovrastimano gli incassi da sanzioni o tributi, oppure non si recuperano efficacemente i crediti, magari per non scontentare gli elettori, è politicamente responsabile dell’aumento del FCDE. 

Buffo che Cicero raccomandi, infine, alla minoranza di avere un atteggiamento responsabile nei confronti di quei cittadini che verranno a lamentarsi.Stia tranquillo il Sindaco. Sa bene che la Costituente per la Castelbuono di domani è stata sempre ed è per il rispetto della legalità.Intanto, se non fosse stato per i consiglieri di Minoranza, sarebbe mancato pure il numero per la validità del Consiglio.

Intanto il Fondo Crediti di Dubbia Esigibilità (FCDE) è in continua crescita da molti anni