E’ stato inaugurato, con grande partecipazione e con il plauso di tutti i presenti, a San Cataldo in piazza Crispi nr.5, il pastificio artigianale etico L’arte dei primi. Una nuova eccellenza che si aggiunge al tessuto produttivo e sociale della provincia di Caltanissetta: un’iniziativa che unisce la tradizione, la qualità gastronomica e il sociale.La nuova realtà, nell’ambito del progetto PASTA FrOLLe, sostenuta dal Fondo di Beneficenza di Intesa San Paolo, nasce per dare alle persone con autismo la possibilità di accedere a percorsi di inserimento lavorativo e occupazionale assistita in un ambiente inclusivo e formativo grazie alle borse lavoro e alla formazione che certificherà le competenze. Responsabile del progetto Francesco Lombardo coadiuvato dalla psicologa Roberta Italiano, coordinatore Gaetano Terlizzi.
La mattinata è stata dedicata alla presentazione del progetto, al taglio del nastro del locale situato nel centro storico della cittadina e ai festeggiamenti.Il pastificio nasce grazie alla cooperativa sociale ConSenso con la collaborazione della società coooperativa sociale Controluce ed è un progetto che profuma di grano e di futuro. E’ un luogo dove la tradizione della pasta incontra l’inclusione, un posto speciale che dà valore al lavoro, alle persone e alle loro storie.Situato nel cuore del comune di San Cataldo, il pastificio nasce con una missione chiara e ambiziosa, trasformare la cucina in un vero spazio di crescita, autonomia e inclusione, un luogo in cui il lavoro diventa strumento di riscatto sociale e la produzione artigianale di pasta fresca diventa veicolo di connessioni umane e sviluppo comunitario.
Il pastificio, da oggi aperto al pubblico, offre una varietà di pasta fresca realizzata secondo metodi tradizionali e con ingredienti di prima qualità.L’inaugurazione ha visto la partecipazione calorosa di cittadini, famiglie, rappresentanti delle istituzioni civili, militari e sanitarie e di altre realtà associative, a testimonianza di un’intera comunità che crede in un’economia più giusta, attenta e solidale. Presente anche il Commissario Straordinario dell’Ente Parco delle Madonie che afferma: ‘Dal 15 giugno ad oggi ho vissuto emozioni uniche. I ragazzi del progetto Autismo e Montagnaterapia incontrati e accolti a Piano Battaglia oggi sono protagonisti in questo ulteriore ambizioso progetto. Il rapporto fra loro e l’Ente Parco delle Madonie, continua.