Dal 7 al 12 luglio 2025 torna “Lampedus’Amore – Premio Giornalistico Internazionale Cristiana Matano”, che quest’anno vedrà per la prima volta la partecipazione attiva anche della vicina isola di Linosa.La decima edizione dell’evento è stata presentata nella Sala Onu del Teatro Massimo di Palermo. Oltre a Filippo Mulè, presidente dell’Associazione Occhiblu Ets e direttore artistico, erano presenti la presidente di Assostampa Sicilia Tiziana Tavella, il vicedirettore della TGR nazionale Rai Roberto Gueli, Ludovico Giambrone dell’Assessorato regionale al Turismo, Sport e Spettacolo, in rappresentanza dell’assessore Elvira Amata, il direttore del Centro sperimentale di Cinematografia di Palermo Ivan Scinardo e Marina Turco, responsabile delle news di TGS, che ha moderato la conferenza stampa.
“Anche quest’anno non celebriamo solo un festival, ma un impegno collettivo verso la verità, la bellezza e il valore della testimonianza”, spiega Filippo Mulè. “In un mondo che rischia di smarrire il senso profondo dell’umanità, Lampedus’Amore ci ricorda la responsabilità di custodire la memoria e dare voce a chi resta ai margini. L’edizione 2025, quella del decennale, segna un salto di qualità: il festival – che quest’anno potrà contare sulla partnership con la TGR Rai – raddoppia la sua durata, da tre a sei giorni, e coinvolge per la prima volta anche Linosa. Un impegno organizzativo senza precedenti, che riflette la volontà di ampliare lo sguardo, rafforzare il messaggio e includere sempre più voci”.
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