La Giornata mondiale dei genitori, che ogni anno si celebra il 1° giugno, è stata istituita dall`ONU nel 2012 al fine di promuovere il ruolo dei genitori nella società e sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza del loro impegno nella crescita e nello sviluppo dei figli. È un’occasione per riflettere sulle scelte che i genitori siciliani devono affrontare nella formazione delle future generazioni.

L`AUCLIS, Associazioni Unite per la Cultura e la Lingua Siciliana, ha diffuso con una nota un decalogo di suggerimenti e proposte per i genitori siciliani specificando che “il ruolo importantissimo dei genitori siciliani dovrebbe fondarsi su 3 parole chiave:

Consapevolezza. Avere consapevolezza che il siciliano è una bellissima lingua riconosciuta da enti internazionali e con una lunga tradizione storica e letteraria. I pregiudizi contro di essa – che esistono a tutti i livelli e sono diffusi nella stessa Sicilia – appaiono spesso ingiustificati e motivati da scarsa conoscenza o da preconcetti ideologici.

Dono. Crescere la prole nel bilinguismo (italiano-siciliano) e tramandare la lingua degli avi ai propri bambini è un dono che contribuirà al loro sviluppo cognitivo, al loro amore per se stessi e la comunità e alla comprensione della propria identità.

Impegno. Se anche le istituzioni pubbliche sembrano spesso vedere con indolenza le richieste di valorizzazione della lingua siciliana, quello che conta, alla fine, è il nostro impegno come cittadini, parlanti, genitori… volere è potere!”

In questa ottica, l’AUCLIS rende noti 10 consigli pratici per favorire la trasmissione intergenerazionale della cultura e della lingua siciliana:

  1. Coinvolgere i bambini fin da piccoli: usare gli alfabetieri, leggere fiabe o filastrocche in siciliano, parlare in siciliano durante le attività quotidiane, come i pasti, i giochi o le passeggiate, aiuta i bambini ad ascoltare e acquisire naturalità nel suo uso.
  2. Parlare il siciliano con i nonni: promuovere l’uso del siciliano tra le generazioni anziane e i giovani crea un ponte tra passato e presente.
  3. Organizzare incontri familiari e comunitari: riunioni di famiglia o eventi culturali dove si parli esclusivamente in siciliano favoriscono l’uso spontaneo e naturale del dialetto tra le generazioni.
  4. Mostrare consapevolezza e rispetto per la lingua siciliana: un atteggiamento positivo e di valorizzazione stimola i giovani a considerare il siciliano come un patrimonio prezioso.
  5. Incoraggiare l’uso del siciliano nelle attività quotidiane: consigliare ai membri della famiglia di usare il siciliano durante le attività di routine, come fare la spesa, cucinare o svolgere lavori domestici.
  6. Raccontare storie e tradizioni locali: condividere racconti, leggende o aneddoti in siciliano permette di trasmettere non solo la lingua, ma anche la cultura e i valori della comunità siciliana. Del pari si possono registrare interviste, storie o canzoni in siciliano, fare ricerche sulle tradizioni locali, creando un archivio che possa essere tramandato nel tempo.
  7. Utilizzare libri, musica, video: leggere libri, guardare video in siciliano, ascoltare musica, assistere a spettacoli teatrali aiuta a mantenere vivo il patrimonio linguistico.
  8. Usare (e magari creare) materiali didattici e risorse online: favorire l’apprendimento e l’interesse dei più giovani utilizzando grammatiche, dizionari e materiali vari disponibili su siti web sul siciliano o app specifiche e seguire canali di video dedicati alla lingua siciliana.
  9. Partecipare a iniziative culturali e corsi di siciliano: esistono in Sicilia tantissime associazioni attive in iniziative per la lingua e la cultura siciliana. Periodicamente vengono organizzati seminari, corsi di lingua siciliana, laboratori di scrittura o di teatro, dibattiti, ecc.
  10. Proporre attività nelle scuole: i genitori potrebbero proporre alle classi dei propri figli di svolgere delle attività connesse alla lingua e alla cultura siciliana il 15 maggio di ogni anno (anniversario dello Statuto) e in occasioni come la Giornata europea delle lingue (26 settembre) e la Giornata internazionale della lingua madre (21 febbraio).

Per approfondire la disponibilità di materiali cartacei e risorse online utili, l’AUCLIS informa che, tra le associazioni aderenti, l’Accademia della Lingua Siciliana condividerà nei prossimi giorni una serie di post dedicati sui propri canali social.