Da maggio 2025 le nuove targhe italiane iniziano con la sigla “HA”, segnando la fine della sequenza “G”, utilizzata dal 2020 con combinazioni come GZ123AB.Il sistema alfanumerico introdotto nel 1994 parte dalla combinazione AOOOAA e progredisce logicamente, escludendo le lettere 1, O, Q, U per evitare confusione visiva con i numeri.
Ogni sequenza copre circa 10 milioni di targhe: con l’aumento delle immatricolazioni (auto nuove, flotte aziendali, noleggio), la serie “G” è stata completata in poco più di 5 anni.Ora tocca alla “HA”, primo passo dell’era H.Per molti è un dettaglio, per altri è un segnale. Le targhe raccontano il tempo che passa, dal passato verso il futuro.
Nel 2026 risparmiare sulle spese di casa sarà più facile grazie alla combinazione strategica tra…
La riforma Irpef in arrivo ridisegna gli scaglioni fiscali, riducendoli da quattro a tre e…
Il 2025 porta un calendario del bollo auto riorganizzato, con nuove scadenze pensate per rendere…
Ridurre i consumi in casa è più semplice quando ogni membro della famiglia partecipa: l’unione…
Un rimedio semplice e alla portata di tutti permette di riportare i pavimenti a una…
In diversi Paesi esistono metodi quotidiani per risparmiare sulla spesa che possono essere applicati facilmente…