Attualità

“E ancora chiedo. Scusi, permette?” ospita il medico neurologo Paolo Volanti

Il programma “E ancora chiedo: Scusi, permette?”, condotto da Pino Simplicio con la partecipazione di Antonio Barracato, torna in diretta streaming giovedì 22 maggio 2025 alle ore 18:00 sulla pagina Facebook ufficiale.

L’episodio vedrà come ospite il Dott. Paolo Volanti, neurologo e responsabile dell’Unità Operativa di neuro riabilitazione intensiva presso il presidio sanitario di Mistretta (ME), Istituti Clinici Scientifici Maugeri. Durante l’intervento, il Dott. Volanti parlerà di Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA), approfondendo temi fondamentali come diagnosi, terapia e presa in carico del paziente. Verranno analizzati i sintomi iniziali della malattia, le possibili cause genetiche e familiari, le terapie attualmente disponibili, i protocolli adottati nel presidio sanitario di Mistretta e lo stato attuale della ricerca sulla SLA.

Oltre all’importante approfondimento medico, la puntata affronterà diversi temi di rilevanza sociale e culturale:

Angela Fatta discuterà di “Giovani e diversità: crescere liberi di essere sé stessi”.

Toti D’Antoni affronterà la terza parte del suo intervento su “Successioni e Donazioni”.

Il poeta Antonio Barracato, oltre a curare la regia in studio, coinvolgerà il pubblico con alcune sue poesie e una sua canzone.

Uno spazio sarà dedicato anche alla politica locale: il coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia, Peppe Norata, e la componente del Direttivo Zeudi Cimino faranno il punto sul nuovo Direttivo, sulle deleghe assegnate e sulle strategie di rilancio basate su innovazione e crescita.

La regia esterna e il montaggio video saranno curati da Franco Turdo, mentre il reportage fotografico sarà realizzato da Salvina Mirenna. Le riprese video sono affidate a Peppe Turdo, Salvo Ciano e Antonio Lo Monaco, con Daniele Cerami come consulente tecnico.

La trasmissione sarà visibile in diretta giovedì 22 maggio 2025 alle ore 18:00 sulla pagina Facebook ufficiale “E ancora chiedo: Scusi, permette?”, oppure disponibile in differita sulla stessa piattaforma.

redazione

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