Territorio

“Castelbuono celebra i suoi partigiani, patrioti e benemeriti”

La comunità di Castelbuono non aveva ancora dedicato un monumento ai suoi partigiani, patrioti e benemeriti, che si ribellarono all’oppressione nazifascista e scelsero di lottare per un Italia libera. Alcuni di loro pagarono con la vita il prezzo della libertà, opponendosi a ordini inaccettabili dei Nazifascisti, schierandosi dalla parte di coloro che contribuirono alla liberazione del Paese.

Venerdì 9 maggio, Castelbuono renderà omaggio ai partigiani, colmando un ritardo storico con l’inaugurazione di un monumento in loro onore nella piazza, oggi dedicata ai caduti di tutte le guerre. Il monumento ai partigiani sarà collocato alla sinistra del monumento dei Caduti, in antitesi al  cannone sistemato alla destra, simbolo di distruzione e morte. L’opera rappresenterà  il coraggio e il sacrificio di coloro che hanno combattuto per un futuro libero e giusto.

Sarà un’occasione di memoria e riflessione su quei tragici momenti storici, quando tanti uomini e donne furono uccisi per aver difeso i diritti fondamentali e per aver contribuito alla costruzione di una Repubblica parlamentare fondata sulla Costituzione, espressione dei valori di un grande popolo come quello italiano.Domani, 9 maggio, alle ore 10:00, la comunità di Castelbuono si riunirà in Piazza Parrocchia per rendere omaggio ai monumenti che testimoniano la tragedia della guerra e l’inesauribile spirito di libertà.

Durante la commemorazione, sarà lanciato un appello affinché i leader mondiali si impegnino concretamente per porre fine a tutte le guerre, alle atrocità contro il popolo Ucraino, al genocidio del popolo Palestinese e alle violenze che colpiscono molte comunità nel mondo.Si chiederà con forza di contrastare le speculazioni finanziarie ed economiche che alimentano i conflitti, promuovendo politiche sociali orientate al benessere culturale ed economico. Solo bloccando le speculazioni economiche, finanziarie e il potere delle lobby delle armi sarà possibile costruire un futuro di pace e giustizia per tutti.

Sarà l’occasione per cantare la canzone Bella Ciao, il canto simbolo della Resistenza, che segna con forza la distinzione tra chi lotta per la libertà e chi accetta silenziosamente ogni forma di dittatura. Nessuna ideologia  e religione può giustificare l’arroganza di pochi che, detenendo il potere, favoriscono privilegi a scapito dei popoli.

redazione

Recent Posts

CNA. Riconfermato Pippo Glorioso segretario provinciale

Sabato 21 giugno presso l'Hotel Domina Zagarella si è tenuta l'assemblea quadriennale elettiva della CNA…

2 ore ago

Turismo, pubblicato bando da 135 milioni per potenziare la qualità delle strutture ricettive

Potenziare la qualità dell'accoglienza turistica e incentivare la riqualificazione delle strutture ricettive in Sicilia. Con questi…

3 ore ago

Caro voli, Schifani incontra il presidente di ITA Airways Sandro Pappalardo

Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha ricevuto questa mattina a Palazzo d’Orléans il…

5 ore ago

A Petralia Sottana un seminario per i dipendenti pubblici sul tema della prevenzione della corruzione

Si è tenuto presso il Cinema Teatro Grifeo di Petralia Sottana un interessante seminario in…

6 ore ago

L’ARENA RE DI CAMPOFELICE DI ROCCELLA COMPIE 70 ANNI

L’Arena Re di Campofelice di Roccella compie 70 anni. In attività dal 1955, anche quest’anno…

7 ore ago

I Carabinieri di Mezzojuso sequestrano tartarughe detenute illegalmente

Nell’ambito del ruolo cruciale che l’Arma dei Carabinieri svolge nella salvaguardia della fauna selvatica e…

8 ore ago