Come l’araba fenice che risorge dalle proprie ceneri, anche il Pietro Domina si rinnova, rafforzando il suo ruolo di punto di riferimento fondamentale per la comunità delle Alte Madonie. “Siamo onorati di presentare questo evento di grande rilevanza,affermano i promotori dell’evento,che celebra non solo la rinascita di una scuola con circa 150 anni di storia, ma anche il suo impegno continuo nel formare cittadine e cittadini consapevoli, professioniste/i preparate/i e promotori/trici di sviluppo locale.”
Motivo per cui martedi 6 maggio nei locali del Teatro Cinema Grifeo di Petralia Sottana si terrà un incontro con insegnanti,alunni ex docenti ed ospiti (vedi locandina in basso) e proiezioni. Il Pietro Domina rappresenta molto più di un semplice istituto scolastico: è un vero e proprio cuore pulsante della comunità, un elemento imprescindibile per i comuni di montagna che la ospitano. Con i suoi cinque indirizzi, questa scuola garantisce formazione di qualità a circa 400 studenti e studentesse distribuite/i tra Petralia Sottana (Liceo delle Scienze Umane opzione Economico Sociale), Petralia Soprana (ITEE), Polizzi Generosa (ITCAT), Castellana Sicula (IPSSEOA) e Alimena (Liceo linguistico). È un centro di crescita culturale, sociale e professionale, capace di valorizzare le risorse del territorio e di promuovere inclusione e pari opportunità. Ma la vera forza del Pietro Domina risiede nella sua comunità educante, che non si limita alla scuola stessa. Come l’araba fenice che rinasce, questa istituzione si rinnova grazie alla collaborazione di tutta la comunità territoriale: enti locali, associazioni, il Parco delle Madonie, forze dell’ordine, comunità religiose, famiglie e cittadine/i. È fondamentale sottolineare il ruolo del patto di corresponsabilità tra scuola e famiglie: un accordo di fiducia e collaborazione, che insieme, insegnanti e genitori, devono condividere e rafforzare per accompagnare i/le giovani nel loro percorso di crescita. Solo così si può un ambiente in cui i ragazzi e le ragazze si sentano supportate/i, responsabilizzate/i e motivate/i a diventare cittadine/i attive/i e responsabili.
In questo contesto, la scuola Pietro Domina si distingue per la sua professionalità, per l’attenzione alle esigenze di ogni studente e studentessa e per la capacità di offrire una formazione completa, che va oltre le mere conoscenze. La scuola, infatti, non è solo un luogo di trasmissione di nozioni, ma anche un ambiente in cui si sviluppano valori fondamentali come la cittadinanza attiva, il rispetto, la creatività e il senso di appartenenza. È attraverso questa educazione condivisa che si costruisce un futuro più equo, inclusivo e sostenibile. E mentre ci auguriamo che i/le giovani possano vedere in questo territorio un luogo in cui crescere, credere e realizzarsi, ricordiamo anche che viaggiare e formarsi fuori dal nido sono esperienze preziose per ampliare orizzonti e scoprire nuove opportunità. Tuttavia, come le rondini che tornano ogni anno ai loro nidi, è importante che sentano il richiamo di questa terra, per farla prosperare, arricchirla con le proprie competenze, il proprio entusiasmo e il proprio amore. Solo così il territorio potrà continuare a essere un luogo di speranza e di crescita, anche grazie alle nuove generazioni che, partendo, si formano altrove e poi tornano. L’evento di martedi vuole essere un tributo alla resilienza e alla capacità di rinnovamento della nostra comunità scolastica, simbolo di speranza e di un impegno condiviso per un futuro migliore. La rinascita del Pietro Domina rappresenta un esempio di come, grazie alla collaborazione di tutte le istituzioni e realtà del territorio, si possa creare un sistema scolastico forte, coeso e capace di rispondere alle sfide del presente e del domani. In conclusione, questa rinascita è anche un invito a continuare a investire nell’educazione come strumento di crescita collettiva, affinché ogni giovane possa trovare nel suo percorso scolastico le basi per diventare protagonista del proprio futuro e del bene comune.