” Ho appreso – dichiara il sindaco di Blufi Lillo Puleo – della notizia in maniera informale qualche settimana fa dopo essere stato convocato presso la sede di Via Indipendenza, e successivamente mi estata inviata una nota ufficiale. Non sono per niente d'accordo con questa decisione tra l'altro arrivata come un fulmine a ciel sereno, non si può- continua Puleo – avvisare un sindaco a giochi fatti e tra l’ atro soltanto qualche mese prima della chiusura definitiva che a quanto pare avverrebbe nel prossimo mese di giugno.
Mi metto nei panni dei tanti cittadini e clienti di Blufi ma anche di tutto il comprensorio che di punto in bianco si vedono chiudere un istituto bancario al quale nel corso degli anni avevano dato la loro fiducia.


Tra l’altro, e l ho pure detto il giorno in cui sono stato convocato, chiudendo la sede di Blufi Banca Intesa lascieràscoperto tutto il territorio, avrei preferito - continua - e avrei potuto anche condividerne la scelta, se mi avessero detto che la sede di Blufi si sarebbe spostata in altra sede, ma sempre nel territorio delle Alte Madonie, anche se Blufi come sede e abbastanza baricentrica.Comprendo benissimo i processi di cambiamento dovuti all’era digitale ma se gli stessi processi devono far venire meno o annullare totalmente i rapporti diretti tra il cittadino e i vari enti che erogano sevizi allora io non ci sto.Poste Italiane èstato un esempio per l'Italia intera, nonè stato chiuso un solo ufficio postale in tutto il territorio Nazionale proprio per mantenere vive anche quelle piccole comunitàcome la nostra che ancora oggi resistono proprio perchè negli anni sono stati mantenuti tutti i servizi indispensabili ( la scuola, la guardia medica, la farmacia, diversi esercizi commerciali e artigianali ecc….) che una comunitàdeve necessariamente avere altrimenti non avrebbe motivo di esistere. Digitalizzare si ma accentrare tutto nelle grandi citta no , non lo possiamo accettare, nei paesi si vive bene e meglio che in citta` e lo dico da cittadino prima che da sindaco…..viviamo in ambienti sani e incontaminati che spesso vengono dimenticati dai nostri governanti che anzichè potenziare i territori stanno facendo in modo di svuotarli completamente non considerando tutte le conseguenze che ne deriveranno.

Le montagne vanno protette e ciopuo avvenire solo se continueranno ad essere abitate.Non aggiungo altro, come amministrazione comunale ci muoveremo senz’altro affinchéBlufi possa comunque riavere in futuro ( spero al piu presto ) un nuovo istituto bancario, sono certo che per la posizione geografica e centrale che il paese ha non mancheranno certamente le attenzioni di altri istituti bancari e non solo.Il paese – conclude il sindaco – merita anche la riapertura della caserma dei carabinieri, anche per questo continueremo a farci sentire per questa assurda mancanza che purtroppo insiste oramai da parecchi anni.”