Il modo migliore per onorare il 1 maggio e la Festa di tutti i Lavoratori e le Lavoratrici è fare in modo che la legislazione tenga conto non solo della parità e di un costante adeguamento salariale ma anche di maggiori tutele in favore di quanti vengono licenziati illegittimamente affinché possano essere reintegrati nel loro posto di lavoro, maggiori garanzie affinché non si abusi della contrattazione a termine e la tutela risarcitoria in caso di infortunio o malattia professionale con estensione della responsabilità civile all’imprenditore committente, anche nei casi di appalto e sub-appalto.
Questi i nuclei fondativi dei 4 referendum sul lavoro per i quali si andrà a votare l’8 e il 9 giugno prossimi, insieme a un 5′ quesito referendario che mira a dimezzare i tempi (dai 10 anni attuali a 5 anni) per l’ottenimento della cittadinanza italiana da parte degli extra-comunitari che vivono e lavorano in Italia e per i loro figli minori.
Partecipare ai referendum resta l’unico strumento di partecipazione diretta e attiva alla vita democratica del nostro Paese, un diritto conquistato e garantito dalla nostra Costituzione che va esercitato e per la cui validità è necessario raggiungere il quorum.
Per informare i cittadini, sensibilizzare alla partecipazione e fare votare SÌ ai referendum, a seguito della riunione promossa dal Circolo del PD di Castelbuono, con la partecipazione del Dott. Roberto D’Agostino, i rappresentanti della CGIL-Camera del Lavoro “Nardo Sferruzza”, delle forze politiche presenti in Consiglio Comunale e della Consulta Giovanile di Castelbuono, svoltasi domenica 27/04, si è costituito il Comitato Locale Promotore dei Referendum di Castelbuono a cui hanno aderito oltre al Circolo del PD e alla Camera del Lavoro anche il Sindaco di Castelbuono, Mario Cicero, il Movimento dei Democratici per Castelbuono, la Costituente per la Castelbuono di domani, la Proloco Castelbuono APS e la UIL di Castelbuono.
Il Comitato resta aperto alla adesione volontaria di cittadini e sigle associative che intendono sostenere i SÌ ai referendum.
Il Comitato nelle prossime settimane curerà un calendario di iniziative, quali volantinaggio, banchetti informativi, incontri divulgativi e di approfondimenti sui temi toccati dai quesiti referendari che saranno promossi da tutti gli aderenti al fine di consentire la massima partecipazione.
Si ricorda ai cittadini che si trovano fuori sede per motivi di studio o lavoro che è possibile fino al 4 maggio richiedere la possibilità di votare presso il Comune di temporaneo domicilio, seguendo le indicazioni contenute al seguente link
Un nuovo dato diffuso da ISTAT riaccende il dibattito sugli affitti, mostrando come gli aumenti…
Un nuovo dato diffuso da ARERA mette in luce un consumo spesso ignorato dagli utenti:…
Una nuova iniziativa annunciata da ANAS sta modificando l’esperienza quotidiana di migliaia di pendolari, intervenendo…
Un bug imprevisto sta rallentando il rilascio della Carta d’Identità Elettronica in alcune città italiane,…
L’anticipo TARI aumenta in modo significativo in numerose città italiane, trasformandosi in un costo fisso…
Quando il debito pubblico cresce oltre certi livelli, lo Stato deve trovare nuove risorse per…