“Esprimo grande soddisfazione per l’approvazione della graduatoria provvisoria relativa all’Avviso dell’Azione 4.3.1 del PR FESR Sicilia 2021/2027, che prevede interventi di adeguamento, rifunzionalizzazione e ristrutturazione di edifici pubblici da adibire a servizi socio-educativi per i minori. Tuttavia, è indispensabile arrivarci per reperire ulteriori risorse per finanziare tutti i progetti meritevoli che, pur avendo superato la soglia qualitativa richiesta, sono rimasti esclusi per l’esaurimento dei fondi disponibili.”
Lo afferma il deputato regionale di Forza Italia Alessandro De Leo, commentando il decreto dirigenziale pubblicato dal Dipartimento della Famiglia e delle Politiche Sociali della Regione Siciliana.”Questi interventi rappresentano un’opportunità fondamentale per le nostre comunità, soprattutto per i territori più svantaggiati. Stiamo parlando di strutture che diventeranno centri di aggregazione per i nostri giovani, luoghi di crescita sociale, culturale ed educativa che potranno contribuire concretamente alla lotta contro la povertà educativa e la dispersione scolastica.”
Analizzando i dati della graduatoria, emerge un quadro significativo dell’elevata qualità progettuale espressa dai Comuni siciliani: su 100 progetti presentati, 44 hanno superato la soglia minima di 60 punti, dimostrando la capacità delle amministrazioni locali di proporre interventi validi e rispondenti alle esigenze dei territori. Di questi 44 ammissibili, solo 18 hanno però trovato copertura finanziaria per un importo complessivo di circa 12,8 milioni di euro, mentre 26 progetti, pur avendo ottenuto punteggi superiori a 60, non verranno finanziati per mancanza di risorse. I restanti 56 progetti non sono stati giudicati ammissibili non avendo raggiunto la soglia minima di qualità richiesta dal bando.
“Penso sia utile lavorare tutti insieme per trovare le risorse necessarie, circa 17,5 milioni di euro, per finanziare anche i 26 progetti ammissibili ma attualmente non finanziabili. Si tratta di Comuni che hanno dimostrato impegno e capacità progettuale, presentando interventi di qualità che meritano di essere realizzati. Non possiamo permettere che un’opportunità così importante per le nostre comunità venga meno solo per carenza di fondi. In questa direzione, mi impegnerò personalmente affinché in sede di variazione di bilancio o tramite la riprogrammazione dei fondi europei vengano individuate le risorse necessarie per dare risposta a tutti i progetti meritevoli.”
“A tal proposito, ho formalmente richiesto un’audizione in commissione parlamentare dell’Assessore alla Famiglia Nuccia Albano, affinché possa illustrare le possibili soluzioni per incrementare la dotazione finanziaria dell’Avviso. Vogliamo lavorare col governo regionale per non disperdere il lavoro fatto dai Comuni e garantire a tutti i progetti ammissibili la possibilità di essere realizzati.”
In allegato la graduatoria provvisoria con l’elenco dei progetti ammessi, finanziati e respinti.