In scena tre attrici e un attore, su un palco vuoto, si preparano a mettere in scena il loro ultimo spettacolo, e nel farlo, si interrogano sulla loro condizione di artisti, di lavoratori e lavoratrici, ma anche di uomini e donne che vivono il presente, con le sue difficoltà e contraddizioni. È la compagnia Barbe à Papa Teatro che mette in scena se stessa.L’indagine parte da una domanda che genera tutte le successive: “Si può fare teatro quando si è depressi?” E quindi: Cosa si può fare quando si è depressi?


La reazione – più che la risposta – a queste domande, è uno spettacolo che racconta quattro testimonianze di una condizione generazionale, ma anche universale; uno spettacolo che percorre le zone d’ombra di un animo lacerato e usurato da anni di crisi economica, sociale, politica e culturale.La messa in scena è un continuo gioco metateatrale che confonde ruoli e personaggi e che stimola il pubblico a una partecipazione attiva, che vada anche oltre la fruizione dello spettacolo stesso. Resistenza è responsabilità, e coinvolge anche spettatori e spettatrici. L’arte della resistenza andrà in scena questa sera, 13 aprile al Teatro comunale Cicero di Cefalu’ con inizio alle ore 18.30 Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti.

Testo e regia: Claudio Zappalà ​

Con: Chiara Buzzone, Federica D’Amore, Totò Galati, Roberta Giordano

E con la partecipazione in voce di: Elvio La Pira

Disegno luci e direzione tecnica:
Nathan Tagliavini

Produzione Barbe à Papa Teatro

In collaborazione con
Spazio Marceau
C.T.M. Centro Teatrale Meridionale

Con il supporto di Theatron Produzioni

Vincitore del bando “Sicilia di scena” – Teatro Biondo Palermo 2023

Vincitore del Bando “Chiamata OffIine” – Ferrara Off 2022