Insonnia da stress: come riconoscerla e come affrontarla

Una ricerca condivisa dal portale dedicato alla salute mentale “Unobravo” mostra come circa il 55% delle persone non riesca a dormire bene manifestando un sonno frammentato, bruschi risvegli e incubi. la situazione legata all’insonnia da stress è persino più preoccupante: tra gli intervistati oltre il 68% segnala di soffrire di insonnia notturna da stress collegando spesso stati di ansia.

Cosa si può fare? Sicuramente riconoscere i sintomi e poi provare con l’aiuto di un terapeuta e di rimedi naturali ad affrontare il problema.

Insonnia da stress: cos’è e in che modo riconoscerla

Come si individua l’insonnia da stress? Si tratta di un disturbo del sonno collegato a tensioni emotive, preoccupazioni e ansia. I casi sono in aumento e il riconoscimento principale avviene tanto per la difficoltà nel prendere sonno quanto nei numerosi risvegli notturni.

Il risultato è una stanchezza cronica e una difficoltà di concentrazione durante il giorno. Individuarla è fondamentale, solo così si potrà andare ad intervenire con tecniche di rilassamento, gestione dello stress e magari richiedendo un supporto professionale.

Il CBD come supporto contro l’insonnia

Dalla pianta della cannabis si ricava il CBD, acronimo di cannabidiolo. La sostanza ha ottimi effetti benefici quali generare relax, benessere generale e favorire un sonno sereno. La differenza è che al suo interno non contiene THC, dunque non provoca effetti psicotici e pertanto è legale utilizzarla. Esiste in vari formati.

Online si trova una vasta gamma di caramelle al CBD ma è anche possibile optare per liquidi da sigaretta elettronica, oli e altre varianti.

Riuscire a combattere l’insonnia da stress

Oltre a rivolgersi ad uno psicologo con cui affrontare un percorso terapeutico per gestire ansia e stress, l’insonnia può essere combattuta in modo naturale con qualche accorgimento in più.

Per prima cosa addio a smartphone e dispositivi luminosi prima di dormire: gli stimoli sono troppi e non aiutano a rilassarsi. Meglio un libro per potersi addormentarsi più serenamente. Un’altra opzione è creare una night routine che metta serenità: un bagno caldo, una crema corpo e un bel massaggio conciliano il riposo.

Altrettanto utile? Fare sport. Se dopo il lavoro ci si allena, una volta tornati a casa la stanchezza fisica sarà notevole. Basterà concedersi una doccia e sarà più facile crollare. Se non si è molto elastici e attivi buone opzioni sono yoga, pilates e pratiche mindfulness: esistono corsi per principianti e i benefici sono davvero tangibili già dopo poche lezioni.

Attenzione poi alla quotidianità. Sovraccaricarsi di impegni familiari e lavorativi non concedendosi momenti per sé porta al burnout: uno stato che colpisce un numero altissimo di soggetti ogni anno.Ciò che mangiamo (e beviamo) influenza in modo diretto il benessere, per questo motivo dobbiamo sicuramente prestare attenzione alla nostra dieta.

Evitare alcolici specialmente prima di dormire è assolutamente imprescindibile; va poi curata la quantità di zuccheri (sia semplici sia raffinati) tenendo a bada l’apporto di carboidrati che potrebbe sollecitare eccessivamente le attività cerebrali non aiutando ad addormentarsi

Con l’aiuto di uno psicologo, uno stile di vita più sano e qualche rimedio naturale si può dire efficacemente addio all’insonnia da stress.