La Consulta Giovanile di Castelbuono e il Gruppo Scout AGESCI Castelbuono I sono lieti di presentarvi il progetto “Orto Sociale Palazzo Failla”.

Il progetto si inserisce tra le idee vincitrici del bando di re-granting del progetto “In Cibo Civitas: Empowerment, Azioni, Territorio per una cittadinanza che nutre il futuro” promosso da Associazione LVIA in collaborazione con Slow Food Italia, i Comuni di Torino, Castelbuono, Firenze, Forlì, Cesena, Cuneo, Borgo San Lorenzo, ImpactSkills, Università degli Studi di Torino- UniTo, Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’Educazione -DISEF e finanziato dalla Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo. La sua realizzazione è stata resa possibile grazie all’impegno profuso da un gruppo spontaneo di giovani castelbuonesi animati dal desiderio di recuperare e di valorizzare una zona verde del loro paese, quale il giardino di Palazzo Failla.

Il progetto riprende la tradizione medievale dell’hortus conclusus, in quanto sarà adibito alla coltivazione di quattro specie vegetali tipiche del territorio, appositamente selezionate insieme con il professore Rosario Schicchi (professore ordinario del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Forestali dell’Università degli Studi di Palermo), all’interno di appositi contenitori in legno di castagno: nepetella, lattughella di san Giuseppe, rosmarino e cicoria. Tale coltivazione verrà servita da una compostiera per la trasformazione dei rifiuti organici in compost.

L’Orto, così come l’annesso Polo della Sostenibilità, vuole promuovere uno stile di vita sano e sostenibile e un modello di economia circolare, attraverso il recupero del valore del contatto con la terra, con l’obiettivo di costituire, al contempo, un punto di riferimento per Castelbuono, nonché per le associazioni giovanili, culturali e professionali che vi operano.

Attualmente, il giardino di Palazzo Failla è stato riqualificato per ospitare, in primavera, l’Orto. Al suo interno è stato inserito un tavolo ligneo, ad indicare la vocazione di questo spazio ad essere un punto di ritrovo e di condivisione per chiunque.

Nell’attesa della bella stagione, nel corso della quale avrà luogo l’inaugurazione dell’Orto, contestualmente all’inizio della coltivazione delle specie vegetali summenzionate, vi invitiamo a tenervi aggiornati sui futuri sviluppi.