L’Ente Parco delle Madonie e la DMO “Madonie Targa Florio” presenti alla BIT di Milano. Delegato dal Commissario straordinario Totò Caltagirone, il dirigente della UO3 Promozione e Fruizione dell’Ente Peppuccio Bonomo ha presentato il nostro Unesco Global Geopark e come possa costituire un volano per lo sviluppo turistico del territorio, attraverso la promozione e la valorizzazione che avviene con il
geoturismo. Il geoturismo, infatti, rappresenta una risorsa straordinaria per il futuro delle Madonie. È un tipo di turismo che educa e coinvolge i visitatori, promuovendo il rispetto per l’ambiente e la sostenibilità.
Non interessa solo il patrimonio geologico ma coinvolge anche quello paesaggistico, artistico, monumentale, enogastronomico, consentendo,
quindi, un’educazione continua sulla storia della Terra e sulla cultura locale. Infatti, nei percorsi i visitatori possono imparare non solo la
geologia della zona, ma anche le tradizioni che rendono uniche le nostre montagne.Il brand UNESCO è una risorsa fondamentale per le Madonie. Non solo offre visibilità internazionale, ma conferisce anche credibilità e valore, rendendo il Geopark una destinazione privilegiata per il turismo responsabile. Essere parte della Rete Europea dei Geoparchi significa appartenere a una rete globale di 213 geoparchi in 48 paesi, che collaborano, condividono esperienze e promuovono nuovi progetti. Il riconoscimento UNESCO ci permette di attrarre turisti consapevoli,interessati a un turismo educativo e sostenibile.Per restare nella rete occorre perseguire obiettivi di miglioramento continuo. Questo costituisce senza dubbio uno stimolo a migliorarsi continuamente, a rinnovarsi, ad aggiornarsi, anche confrontandosi con
altre altre realtà internazionali. “Primi due giorni intensi con incontri e dibattiti che hanno visto protagoniste le Madonie, diverse
comunità locali e tutto il sistema delle Aree Protette della Regione Siciliana” afferma il commissario dell’Ente Parco Caltagirone.
“Ancora una volta un lavoro sinergico per dare impulso e visibilità al nostro territorio”.