Anche quest’anno il MASCI di Cefalù celebrerà la “Giornata della memoria” per mantenere vivo il ricordo dolorosissimo della Shoah.
Già nell’agosto del 2015, la comunità degli Adulti Scout di Cefalù aveva reso omaggio alle vittime dell’Olocausto con un viaggio alla volta del più inquietante e famigerato dei lager nazisti, Auschwitz, – un luogo che sembrò essere abbandonato anche da Dio, dove l’umanità smarrì il suo bene più prezioso, quello della dignità e del primato della persona umana, che è cosa sacra – per toccare con mano la tragedia immane dell’Olocausto: un viaggio nella storia e nella memoria, che turbò profondamente le coscienze dei singoli partecipanti e che si rivelò essere, al tempo stesso, uno straordinario percorso di formazione e di crescita umana, personale e comunitaria.
Forte di quell’esperienza, gli adulti scout di Cefalù hanno sentito il bisogno e il dovere, come cittadini del mondo, di coltivare annualmente la memoria di quella tragedia umana, con la proiezione, nella propria sede, di filmati e documentari che la fabbrica del cinema ha puntualmente prodotto nel corso degli anni, affinché si prendesse coscienza di quell’angosciante realtà in cui l’umanità toccò il punto più basso della sua storia.Quest’anno la scelta è caduta sul film La signora dello zoo di Varsavia (2017) del regista Niki Caro. Il film narra una storia realmente accaduta, che si ispira al libro di Diane Ackerman Gli ebrei dello zoo di Varsavia: nella Polonia del 1939 invasa dai nazisti, Antonina Erdman ed il marito Jan Zabinski, custodi dello zoo di Varsavia, mettono a rischio la loro vita dando rifugio a centinaia di ebrei, salvandoli dalle persecuzioni. Il film racconta «una umanità che pervicacemente resiste alla paura, allo sconforto e all’oppressione».
La proiezione, presso la sede MASCI, in via Roma 1, è in programma sabato 25 gennaio alle ore 17:00; la durata del film è di ca. 126 minuti; l’ingresso è libero. Seguirà dibattito.
La Comunità MASCI di Cefalù